CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] , Todi e il ducato di Spoleto -, che il fratello del re di Francia avrebbe dovuto riconquistare, insieme con Roma, entro lo spazio di due anni al pontefice di Fondi. La nuova entità politica, cui venne dato il nome di regno di Adria, sarebbe dovuta ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] della prossimità alla via Latina, di grande comunicazione, dell'appartatezza conveniente a un cenobio, e di un largo spazio liberamente utilizzabile. Il terreno intomo alla sommità era incolto, boscoso e quasi impervio; vi sorgevano tuttavia ancora ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] , città facente parte dei suoi domini, dove, grazie alla generosa attività architettonica promossa da Carlo I, c'era spazio sufficiente, e dove, data l'altitudine, esistevano condizioni climatiche favorevoli anche in piena estate. La città era ben ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] letterario altamente formalizzato ma pur sempre derivante da procedimenti letterari definibili dal critico, non rimane alcuno spazio per una interpretazione neoplatonica del Canzoniere, che vi delinei un itinerario d'amore, alla conquista del ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] i servizi religiosi in numerose parrocchie, dalle strutture diocesane.
In un'Europa che rifiutava di accordare alla Chiesa uno spazio politico, I. X si ergeva a difensore del cattolicesimo minacciato ai suoi confini. Dopo i trattati di Vestfalia la ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] e la propria volontà di consolidare l'ascesa del casato, dall'altro. L'allontanamento del F. dalla Curia e l'ampio spazio che gli studi ebbero nella sua breve vita suggeriscono, inoltre, di cercare all'interno della sua familia, piuttosto che in seno ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] se l'attuazione del programma del concilio Lateranense IV di Innocenzo III fu condotta solo in parte, forse per il largo spazio lasciato agli Ordini mendicanti nel gestire i rapporti tra la società e la Chiesa, forse per l'impegno preminente della ...
Leggi Tutto
BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] . 1781.
Fonti e Bibl.: Del B. e di suo fratello Girolamo poco sembra essersi interessata la moderna storiografia, che pur tanto spazio ha dedicato al Muratori, al Maffei, al Bacchini, al Bandini e a tanti altri eruditi italiani del '700: cfr. infatti ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] ).
L'enciclica divenne anche un punto fermo nell'elaborazione della dottrina sociale della Chiesa e diede respiro e spazio a generazioni di cattolici impegnati nel sociale e nel politico. I giovani democratici cristiani si impadronirono della Rerum ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] ; anche Leff ne parla come di un nominalista, ma non ockhamista, anche se nella sua monografia non c'è spazio per una analisi dettagliata delle dottrine logiche e metafisiche di Gregorio da Rimini. Né maggiore chiarezza hanno portato gli interventi ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.