GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] di Baldo e Angelo degli Ubaldi, forse suoi maestri, e del coetaneo Onofrio Bartolini, non risulta aver trovato spazio nello Studio perugino (contrariamente a quanto sostenuto da Zdekauer, seguito da Ermini).
Considerato tuttavia superiore per rango ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] , organizzati con cadenza quadriennale a partire dal 1964, grazie ai quali la ricerca antichistica siciliana si è dotata di uno spazio di incontro, a un tempo fisico e intellettuale, che ha accompagnato il progresso delle ricerche inteso come l'esito ...
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BOLLEA, Luigi Cesare
Narciso Nada
Nato il 25 dic. 1877 da Pietro e da Maurizia Molineri ad Azeglio (Torino), dimostrò una spiccata tendenza per gli studi umanistici e già nel periodo universitario cominciò [...] annesso all'Accademia di Belle Arti.
Morì a Torino il 26 nov. 1933.
La sua produzione fu molto vasta e spaziò dalla storia medievale a quella moderna e del Risorgimento, rimanendo tuttavia ancorata soprattutto ad argomenti di storia subalpina e di ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] e la formazione universitaria con la pubblicazione di alcuni scritti di carattere artistico, letterario e filosofico, nei quali trovarono spazio anche le sue idee politiche. Si occupò di una statua dello scultore Benedetto Delisi (Sopra una statua ...
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PICO, Galeotto II
Enzo Ghidoni
PICO, Galeotto II. – Nacque alla Mirandola (Modena) il 31 maggio 1508, unico figlio maschio del conte Ludovico I, condottiero di buona fama, e di Francesca Trivulzio, [...] da Carlo V nelle Instrucciones a Filippo II (1548), nelle quali al piccolo conte mirandolese è dedicato molto più spazio rispetto ai maggiori principi italiani.
La violenza perpetrata contro lo zio Giovan Francesco II cucì su Galeotto la fama di ...
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BOJANI, Ferdinando de
Maria Teresa Tamassia
Nato a Padova nel 1841 da Pietro e da Teresa Scari, in una famiglia nobile di origine friulana, trascorse buona parte della sua gioventù in Este, laureandosi [...] conservatore che potesse opporsi all'avanzare delle correnti di estrema sinistra.
Nei suoi scritti il B. dedica ampio spazio ai rapporti tra lo Stato italiano e la Santa Sede, avvicinandosi sempre più alla posizione dei cattolici transigenti. Dall ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] ". Un quadro, dunque, di notevole chiarezza politica, nel quale i veneziani non mancano di lasciare un poco di spazio a considerazioni di ordine economico, a suggerire un esplicito paragone con l'ormai languido emporio realtino: a Londra, scrivono ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] Saggi su un'economia-mondo. Firenze e l'Italia fra Mediterraneo ed Europa (secc. XIII-XVI), Pisa 1995, ad ind.; S. Mantini, Lo spazio sacro della Firenze medicea, Firenze 1995, pp. 108, 124, 127, 136, 138; F.E. de Roover, L'arte della seta a Firenze ...
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ECCLESIA, Vittorio
Marina Miraglia
Figlio di Carlo, nacque a Pieve di Scalenghe (Torino) l'11 febbr. 1847. Ancora bambino si trasferi con la famiglia a Torino, allora fiorentissimo centro di fotografia, [...] e Rondoni. Ha un grazioso giardino ove poter all'uopo fotografare anche cavalli, cavalieri, carrozze ecc…. e tanto spazio da far gruppi ed interi battaglioni. Su ritratti di qualsiasi grandezza si vede un'eccellente distribuzione di luce, vitalità ...
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CANIGIANI, Antonio
Fabio Troncarelli
Nacque nel 1449 da Simone e da Margherita di Adoardo Alberti. Non va confuso con il cugino omonimo, figlio di Giovanni di Antonio, gonfaloniere di Giustizia nel [...] il gonfalonierato, attribuito a Bernardo del Nero, filomediceo e antisavonaroliano, su pressione degli Arrabbiati, che cercavano di riconquistare spazio allo scadere del mandato di F. Valori, amico del Canigiani. Al Savonarola e ai suoi fu vietata la ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.