GASPARINI, Francesco Giuseppe
Dario Busolini
Nacque a Venezia nel 1655 da una famiglia di condizione borghese che lo indirizzò al credito e al commercio. Ma il debutto del G. negli affari, stando ad [...] un volume di scambi ridotto rispetto agli anni precedenti, però sempre vario dal punto di vista delle merci: calze, specchi, libri, triaca, lacche, cambi. Poi, probabilmente, lavorò ancora per un decennio, finché non lo colse la morte, a Bruxelles ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] Oronzio Fineo del Delfinato divise in cinque parti: aritmetica, geometrta, cosmografia e oriuoli tradotti da C. B. e gli specchi tradotti da Ercole Bottrigaro.
Completano il quadro dell'attività multiforme del B. alcuni scritti storici: dalla breve e ...
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DE ROSSI, Giovanni Giacomo
Massimo Ceresa
Fu l'iniziatore della fortuna artistica e commerciale della famiglia De Rossi, originaria del Milanese, che nel sec. XVII e nella prima metà del XVIII rappresentò [...] siècle, in Nouvelles de l'estampe, LV (1981), I, p. 8; G. Morolli, Un saggio di editoria barocca: i rapporti Ferri-D.-Specchi e la trattatistica architettonica del Seicento romano, in G. L. Bernini e le arti visive, a cura di M. Fagiolo, Roma 1987 ...
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Nautica
Andrea Vallicelli
Il termine nautica indica la pratica e l'arte della navigazione, in particolare quella da diporto, ossia la navigazione per scopi ricreativi o sportivi e l'insieme dei prodotti, [...] (Federazione Italiana Motonautica).
Le gare del Circuito, la specialità più vecchia, si svolgono su percorsi posizionati su specchi d'acqua riparati (idroscali, laghi, canali fluviali ecc.). Vi prendono parte imbarcazioni appartenenti a varie classi ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] dei monti incombenti sull'Aniene, dalle cime al ciglio del fiume (Gregorio dice "lago": si trattava di uno degli specchi d'acqua creati dalle dighe neroniane, e scomparsi con queste). Evidentemente, questo doppio "12" aveva significato simbolico e ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] sua breve Descriptio urbis Romae. In questi stessi anni l'A. fece certi sperimenti ottici che stupivano gli amici, fatti con specchi e con la camera obscura, di cui l'invenzione è stata attribuita all'Alberti. Egli stesso vi accenna come "miracoli ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] il movimento di conversione che ve lo condusse. Ma questa riservatezza sembra la conversione stessa. Venendo dopo tanti Specchi del vescovo, genere letterario che faceva furore, ma confermandoli e universalizzandoli, i canoni di Trento produssero la ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] per esempio, di personaggi quali beghine o prostitute, o di ambienti come quelli delle ville, o di oggetti inquietanti come gli specchi. La stessa malattia delle cose (La fontana malata) è vissuta nei toni del grottesco, non certo sublimanti, come ha ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] il confine tra realtà e finzione rimane volutamente labile, i due piani si inseguono all'infinito come in un gioco di specchi.
Nella produzione narrativa e diaristica non si esaurì peraltro la vicenda letteraria del L., il quale viceversa si cimentò ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] e Maddalena, riceve la regola dalla Vergine alla presenza dell’angelo, traslata nel monastero delle oblate di Tor de’ Specchi con un grande frammento d’affresco del soffitto della sacrestia raffigurante l’Assunzione. Perduti sono invece gli affreschi ...
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specchia
spècchia s. f. [lat. specŭla, neutro pl. di specŭlum (v. specchio), considerato come femm. sing.; o lat. specŭla, femm. sing., «vedetta»]. – Nella penisola salentina, termine usato per indicare cumuli artificiali di pietre in forma...