GUSSONE, Giovanni
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque l'8 febbr. 1787 a Villamaina presso Avellino, da Gaetano e Celestina De Martino. Studiò medicina a Napoli, dove si laureò nel 1811.
In seguito a [...] nel 1817 lo invitò a Palermo, per costituirvi e dirigere un Orto botanico a Boccadifalco, ove coltivare piante esotiche accanto a specie spontanee di Sicilia. Il G. accettò l'incarico e fin dal primo anno si dedicò con solerzia a impiantare le molte ...
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MARTORELLI, Giacinto
Fausto Barbagli
– Nacque a Torino il 1° ott. 1855 da Francesco e Luigia Lagna.
Laureatosi in scienze naturali a Torino nel 1879, divenne assistente aggiunto di M. Lessona presso [...] tutto il mondo, pochi risultano i suoi lavori su specie extraeuropee e non gli furono mandate in studio collezioni esotiche a tratto, usati per illustrare i caratteri distintivi delle specie, furono poi ripresi anche in trattati di altri autori. ...
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BONAMICI, Ferdinando
Liliana Pannella
Nacque nel 1827 a Napoli, dove svolse la sua attività di didatta, di pianista e di compositore. Fu dapprima segretario del conservatorio di musica S. Pietro a Maiella, [...] si era adoperato, infatti, a Napoli per la diffusione della cultura musicale: nel 1863 aveva fondato il Circolo Bonamici, una specie di sodalizio che aveva lo scopo di promuovere il culto dell'arte musicale.
Il B. era riuscito a mettere insieme un ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] aprendo una banca che permise, specie agli inizi, cospicui guadagni. Il padre era assai più interessato agli impegni mondani che alla famiglia e ai suoi stessi affari, sicché l'educazione dei figli rimase affidata, sostanzialmente, alla madre, donna ...
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CASTRACANE DEGLI ANTELMINELLI, Francesco Saverio Giuseppe Baldassarre
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Fano il 19 luglio 1817 dal conte Leonardo, discendente del famoso condottiero lucchese, e dalla [...] che la distribuzione delle varie forme di Diatomee ivi presenti (il C. ne individuò poco più di una dozzina di specie) dipende unicamente, come venne poi sostenuto anche da Forti, dalla temperatura e non, come allora si credeva, dall'altitudine. Si ...
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SALFI, Mario. – N
Bruno Massa
acque a Cosenza l’11 novembre 1900, da Enrico Salfi e da Giuseppina De Marinis.
Era discendente di Francesco Saverio Salfi, dotto abate, uomo di storia e lettere, impegnato [...] Tunicati e su ecologia, sistematica e distribuzione degli Ortotteri. Vivendo a Napoli e potendo facilmente procurarsi campioni di specie animali marine, il suo primo grande interesse furono gli Ascidiacei, una classe di Tunicati marini filtratori che ...
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LA GRECA, Marcello
Baccio Baccetti
Nacque in Egitto, al Cairo, l'8 dic. 1914 da Stanislao, napoletano di nobili origini che lavorava in imprese di costruzione, e da Clotilde Paggi, livornese. Ad Alessandria [...] zoologica aprì una serie di lavori sui Policheti del golfo di Napoli di cui descrisse fra l'altro un paio di specie nuove (Studi sui Policheti del Golfo di Napoli, in Pubblicazioni della Stazione zoologica di Napoli, XX [1946], pp. 270-280).
Nel ...
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BIRAGO, Francesco
Paolo Bertolini
Figlio di Antonio Marcello, fratello di Andrea, e di Elena Sovico, nacque nei primi decenni del sec. XV a Milano.
Per quanto non indifferente debba esser stato il suo [...] veneta in quel determinato settore, controllando e circoscrivendo al massimo i danni provocati dalla guerriglia. La quale, difatti, rimase, specie dopo la morte del Rossi (1º sett. 1482), limitata ad alcune regioni del contado, mentre Parma e le più ...
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VISCONTI, Pietro Ercole
Daniela Pacchiani
VISCONTI, Pietro Ercole. – Nacque a Roma nel 1802 da Angela Spaziani e da Alessandro, terzo figlio di Giovanni Antonio Battista (v. la voce in questo Dizionario), [...] di professione medico, ma anche studioso di antichità, specie numismatiche, per Pio VII.
«Di intelletto lucidissimo e disposto all’ordinato ragionamento», dotato di memoria «forte e vivace» (L’Osservatore romano, 24 ottobre 1880), sotto la guida ...
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PANCIATICHI XIMENES D'ARAGONA, Marianna
Miriam Focaccia
PANCIATICHI XIMENES D’ARAGONA, Marianna. – Nacque il 3 febbraio 1835 a Firenze, nel palazzo di famiglia in via Cavour, dal marchese Ferdinando [...] dal 1876 rivolse il proprio interesse alla malacofauna non marina e nel 1878 presentò la propria collezione, che contava 534 specie diverse, all’Exposition Universelle di Parigi.
Per l’occasione ne compilò un catalogo (Matériaux pour servir à l’étude ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...