BERLINGIERI, Francesco
Giuliana D'Amelio
Nato a Spotorno (Savona) il 10 maggio 1857, si laureò in giurisprudenza a Genova; in quella stessa città si dedicò ben presto, e per oltre quarant'anni, allo [...] convenzionale, di una legislazione internazionale marittima, uniforme nelle materie in cui più frequenti erano le cause di conflitto, specie di diritto privato, e di un tale indirizzo, comune alla letteratura giuridica intorno al 1920, fece promotori ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] appunto da questo primo viaggio, nel 1414, egli fissò la sua residenza a Savona, dove visse per alcuni anni, tenendo una specie di pensionato scolastico, e non senza recarsi più volte a Bologna, a Firenze e a Pisa per vendere i codici greci portati ...
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BERTIOLI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Parma il 23 genn. 1735, da Ignazio e Gerolama Vannini. Si laureò in giurisprudenza nell'ateneo cittadino, dove nel 1767 divenne titolare della cattedra di istituzioni [...] di lunghe note e memorie, ricche di argomentazioni erudite e di raffronti con la legislazione in materia degli Stati vicini, specie quello di Milano, furono da parte del B. frequenti, come testimoniano del resto i suoi Studi in materia fiscale…, in ...
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BORTOLUCCI, Giovanni
Piero Craveri
Nacque il 16 marzo 1881, a Modena, da Gustavo e da Clotilde Bianchi e fu nipote dell'omonimo Giovanni Bortolucci, uomo politico e fecondo autore di scritti storici, [...] diritto romano più tardo o elaborati dal filtro di una giurisprudenza e di una dottrina premuta dalla prassi, specie nelle province orientali sarebbero poi entrati a far parte del complesso di norme codificate nella compilazione giustinianea.Libero ...
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BOITANI, Giuseppe
Emilio R. Papa
Nacque a Vigevano da Pietro e da Giuseppa Garbarino il 30 genn. 1820. Conseguito il diploma in ragioneria e compiuto il corso biennale di diritto civile, intraprese [...] un difficile momento economico, turbato dal carovita, si fece promotore a Torino di un Comitato di previdenza, una specie di primitiva ed embrionale cooperativa di consumo. I componenti del comitato raccoglievano un piccolo capitale azionario, con il ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] (ricordando il terremoto che l'aveva disturbata), ma l'attività di principe e di vescovo a Trento finì con l'assorbirlo, specie dopo che le sue ambizioni al cardinalato (1471) erano state ormai frustrate.
A Trento l'H. dovette impegnarsi nel recupero ...
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PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] Stanislao Poniatowki, altro noto collezionista), assume nuova connotazione. Costruite sulle due precedenti storie di Palestrina e in specie su quella di Leonardo Cecconi (Storia di Palestrina, Ascoli Piceno 1756), vescovo di Montalto, con cui Petrini ...
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ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] apprende che essa è il frutto della riduzione e rielaborazione di una originaria, vastissima collezione in otto libri di ogni specie di questioni teologiche. L'A., richiestone dal cardinale G. G. Orsini, ha inteso estrarre e coordinare solo ciò che ...
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BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] e di benessere, e originale soprattutto appariva la sua vigorosa condanna del testamento romano che, sotto la specie della sostituzione fidecommissaria, era stato l'istituto generatore della nobiltà ereditaria. A differenza del Montesquieu, persuaso ...
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ADORNO, Mario
Francesco Brancato
Nato a Siracusa nel 1773 da Giovanni, esercitò la professione di avvocato a Palermo e a Siracusa. Ebbe qualche parte nei moti del 1820-21. Nel 1837 fu tra i principali [...] già inasprite dal dazio sul macinato.
Il 6 agosto, a Siracusa, il popolo assalì le prigioni, uccidendo i sospetti di veneficio, specie persone del "ceto civile".
In seguito all'intervento delle truppe al comando di F.S. Del Carretto, che il 10 agosto ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...