BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] 124-45; gli studi più innanzi citati per le Rime e in genere le storie del pensiero, e della tradizione neoplatonica in specie, del Rinascimento.
Prose della volgar lingua: 1 ed., Venezia 1525; 2 ed., Venezia 1538; 3 ed., Firenze 1549; tutt'e tre più ...
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BOTTA, Gustavo
Gianni Venturi
Nacque a Milano il 25 genn. 1880 da Giacomo e da Ogelie Bouffier. Dalla madre, originaria di Grenoble, fu avviato all'interesse per la poesia e la letteratura francese, [...] essere ricordata quella (1945) del Centaure di Maurice de Guérin.
Il B. fu, oltre che collezionista, acuto critico d'arte, specie della pittura lombarda del secondo Ottocento; E. Gola, G. Carnevali, D. Ranzoni ebbero in lui un lettore finissimo, e A ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] aprendo una banca che permise, specie agli inizi, cospicui guadagni. Il padre era assai più interessato agli impegni mondani che alla famiglia e ai suoi stessi affari, sicché l'educazione dei figli rimase affidata, sostanzialmente, alla madre, donna ...
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FOGAZZARO, Maria
Beatrice Pisa
Nacque a Vicenza l'8 febbr. 1881 terza ed ultima figlia di Antonio e di Margherita di Valmarana. Bambina precoce e sensibile, venne stabilendo con il padre un profondo [...] legame, divenendone la collaboratrice più intima e fidata, specie dopo la morte prematura del fratello Mariano e il matrimonio della sorella Gina. All'indomani della scomparsa del padre, curò una raccolta di lettere, versi, pensieri (Utime, Milano ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] istruzione, il padre la sottopose a una disciplina di studio severissima con cui mirava a farne una specie di bambina prodigio. La F. parve rispondere bene alle sollecitazioni (a sei anni leggeva già Orazio e Ovidio in latino), ma l'impegno dello ...
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BETTI, Zaccaria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Verona, da Gian Bettino e da Marina Mosca, il 20 luglio 1732. A dieci anni fu mandato dai genitori al collegio delle Grazie, tenuto dai gesuiti in Brescia; [...] e morale. Di questo aspetto conservatore della sua indole abbiamo soprattutto le testimonianze dell'età sua più matura, specie nei Pensieri tratti dalla storia naturale in difesa dell'uomo contro i dubbi della falsa filosofia (Verona 1772): testo ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] ambizione. Sempre tra il 1495 e il 1499 compose anche l’Actius, che in una prima parte si occupa di poetica, in specie di prosodia e metrica, e in una seconda di teoria storiografica. Riprese quindi, per aggiornarlo e rivederlo alla luce di quelle ...
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FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] villa Florio (oggi Màseri) a Persereano di Pavia di Udine. Udine, Bibl. com. V. Joppi, Diario ms. del conte C. Caimo, passim (spec. t. VII, p. 208): mss. 80.13, 220, 279 f. 219v; 285 f. 127v; Q. Viviani, Versi in memoria della desideratissima donna ...
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FONTANA, Marco Publio
Gianfranco Formichetti
Nacque il 18 genn. 1548, non si sa se nel Bergamasco (a Palosco) o nel Bresciano.
Sappiamo di un suo primo maestro, Pietro Rossi, che lo guidò negli studi [...] applicò particolarmente alle "medicinali speculazioni", coltivando numerosissime piante medicinali in un orto botanico con oltre trecento specie allevate, sulle orine del naturalista Melchiorre Guilandino, che viveva a Padova e con il quale ebbe una ...
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ALFARANO, Tiberio
José Ruysschaert
Nato a Gerace (Reggio Calabria), morì a Roma nel 1596. Stabilitosi a Roma probabilmente nel 1544, l'A. fu nominato chierico beneficiato della basilica di S. Pietro [...] Vaticanae antiquissima et nova structura:terminata nel 1582, ma edita soltanto nel 1914, quest'opera costituisce una specie di guida particolareggiata dell'antica basilica, risultando perciò estremamente preziosa. L'opera fu preceduta e seguita da ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...