stemma In araldica, il complesso di tutte quelle figure, pezze, smalti, partizioni, ornamenti esteriori raffigurati secondo determinate regole, che servono a contrassegnare persone o enti. Lo s. è anche [...] hanno figure che alludono spesso alla professione, mentre lo s. del regno di Aragona (d’oro ai quattro pali di rosso, che probabilmente deriva dall’antica bandiera del reame di Arles) secondo una leggenda del 16° sec. nasce dallo scudo d’oro pieno ...
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Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] di solito l’ultima, di un processo evolutivo che dal mondo inorganico conduce a quello organico, e dalla vitaalla redenta, al di là del quale si apre il tempo della speranza in un regno le singole culture, che nascono, si sviluppano e decadono ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] e Donna nel Medioevo: aspetti culturali e divita quotidiana, a cura di M.C. De Matteis (1986 e di attaccarsi alle turbolenze... Per farlo si rivolge di nuovo verso la storia: non più alla 'nuova storia', alla cui nascita ha forse contribuito, ma alla ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] divitaalla fine del secolo, tuttavia, la malattia della cultura europea appare assai più profonda e - come ha rilevato Furet in uno dei suoi ultimi interventi - riguarda "l'innata debolezza della politica liberale". Una debolezza che nasce ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] su un totale di 192 Stati allora esistenti. Dopo il 1989, un imprevisto incentivo allanascitadi nuovi Stati parve coronare la speranza e la fiducia nell'avvento di un nuovo ordine partiti politici che diedero vitaalla resistenza antifascista in ...
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Patria
Maurizio Viroli
Dall'inizio degli anni Novanta del 20° sec., la cultura e il linguaggio politici hanno riscoperto un concetto democratico di p. profondamente diverso dalle interpretazioni nazionalistiche [...] Le passioni e i pensieri che hanno aiutato la nascita delle moderne libertà costituzionali, sottolinea Kateb, non erano un sistema di educazione pubblica che si prefiggesse di insegnare agli studenti che "dobbiamo la nostra vitaalla nostra ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano dinascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] accenna onestamente allasperanza, che era poi risultata vana, nella venuta a Roma per quell'occasione di Teodoro di Canterbury, all'accenno circa la durezza della vita quotidiana che impediva il diffondersi di una approfondita cultura teologica in ...
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Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] la sua prassi di governo. Quest'equilibrio precario tra vita politica e vita religiosa si permesso di superare le divisioni interne fino alla metà degli anni settanta: la nascita dello quanto contrasta con le grandi speranze in un'ascesa sociale ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] una detenzione di nove mesi, il C. poté godere dell'amnistia, concessa il 17 novembre in occasione della nascita del Benini, Vita e tempi di A. Ghisleri, Manduria 1975, ad Ind.; A. A. Mola, Storia della massoneria ital. dall'Unità alla Repubblica, ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] fronte comune con il padre, costringendo L. alla fuga; in occasione di una riunione a Nimega, alla fine dell'830, Ludovico annullò così quanto stabilito a Compiègne. L'831 fu forse l'anno più buio della vitadi L.: in una nuova divisione dell'Impero ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...