FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] . Gravesande, J. Keill, Wolff, esponenti della svolta matematico-sperimentale subita dalla filosofia naturale. Come scrisse poi, in varie iniziative del tardo Settecento (quale la Società italiana dellescienze di A. M. Lorgna, che, si dirà, si varrà ...
Leggi Tutto
MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] una severa «purgazione» (ibid., p. 187) delle scuole filosofiche logiche e metafisiche, a vantaggio della «filosofia che appelliamo sperimentale» (ibid., p. 188); dellescienze, specie della medicina e delle matematiche pratiche. C’era bisogno nella ...
Leggi Tutto
CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] dove Mario era stato nominato direttore della Stazione sperimentale di floricultura Orazio Raimondo; a Sanremo linee e i margini, Bologna 2007; M. Bucciantini, I. C. e la scienza. Gli alfabeti del mondo, Roma 2007; R. Donnarumma, Da lontano. C., la ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] pensiero filosofico e alla giovane ricerca sperimentale. Il rinnovamento proposto dal G. , pp. 53-66; G. Pigafetta - A. Mastrorilli, Scienza e meccanica in G. G., in Quaderni dell'Istituto di storia dell'architettura, I (1998), pp. 47-68; Modena 1598. ...
Leggi Tutto
JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] di cura. Attraverso questa raccolta di saggi editi e inediti, presentava le tappe della sua ricerca sperimentale orientata a elaborare modi diversi di fare scienza e tentativi di plasmare una nuova psichiatria.
Il volume era aperto, e prendeva ...
Leggi Tutto
D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] così» (Levi, 1981, p. 187).
Oltre al portato sperimentale e alla novità linguistica, in Horcynus Orca si trova un impianto placentare.
Organo venerabile anche dallo scienziato come emblema della trasmissione della vita, la placenta introduce al ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] prima edizione, "un romanzo sperimentale", ma "un romanzo d la prima volta i principi d'una scienza nuova e meravigliosa, stava a sentire, 1903, pp. 331ss.; B. Croce, E. D., in Letter. della nuova Italia, III, Bari 1964, pp. 161-169;A. Sacheli ...
Leggi Tutto
BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] cui metodo sperimentale la filosofia di Vico viene interpretata come «un aggiornamento sul piano della filosofia civile». nell’economia del cosmo, che sollecita alla scienzadelle cose naturali (cioè dell’unica e comune rivelazione di Dio), a ...
Leggi Tutto
MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] di Guido Tosi, prodotto dalla sede RAI della Lombardia e pensato come il primo di tre Roma, Centro sperimentale di cinematografia. Cineteca critica omosessuale – anche: C. Loiacono, La gaia scienza. La critica omosessuale di M. M., in Zapruder ...
Leggi Tutto
LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] "caso Farinelli", tesa a denunciare le condizioni della facoltà umanistica - "baluardo di una scienza arida e vuota" - contro la quale il dei Quesiti, il serrato sperimentalismo stilistico del Piero della Francesca approda alla costruzione di ...
Leggi Tutto
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...