In geometria, linea p. (e più spesso p.), linea spezzata, cioè sequenza finita di segmenti del tipo A1A2, A2A3, A3A4, …, An–1An: questi segmenti sono detti lati della p. e sono quindi disposti in modo [...] l’ultimo) abbia un estremo in comune con il segmento precedente e l’altro estremo in comune con il segmento successivo; una p. è chiusa se An coincide con A1, aperta in caso contrario; è non intrecciata se non vi sono altri punti in comune fra i lati ...
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linea
linea termine primitivo che indica un oggetto unidimensionale continuo. In termini geometrici, una linea è costituita da una sequenza infinita e continua di punti che formano una figura avente [...] direzioni. Se non presenta alcun tratto rettilineo è detta linea curva. Una linea dotata di estremi che coincidono è detta chiusa, altrimenti è detta aperta. Una spezzatachiusa e senza intersezioni è il perimetro di un poligono. Sono linee curve ...
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Parte della fisica che studia i processi macroscopici implicanti scambi e conversioni di calore; lo studio termodinamico, puramente fenomenologico, descrive i sistemi fisici con un numero limitato di parametri, [...] tali che la spezzata con cui, in fig. 1, si va da A a A′ e le analoghe spezzate successive tendano alla linea traduce nella relazione
che si riduce a
se la trasformazione è chiusa (A≡B) e alla relazione
per una trasformazione infinitesima. La ...
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Il c. delle v. è quell'area della matematica definita dal seguente problema: determinare, in una famiglia assegnata di oggetti, quello che rende minima (oppure massima) una certa grandezza. Gli oggetti [...] punto P è interno o meno a una data curva chiusa Γ, in particolare quando la curva è molto complessa ( le coordinate dei vertici dei segmenti di cui è composta la spezzata), e si approssima una superficie con una superficie poliedrale composta di ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] suo corso superiore a poco più di tre ad Astrachan; 31/2 mesi è chiuso il Don alla foce, 41/2 la Daugava, in media; 5 la Neva regno in senso pacifico (la lega delle potenze nordiche fu spezzata, i progetti di lotta contro l'Inghilterra messi da canto ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] e nel centro della penisola; né il regno scompare. Cominciò con lo spezzarsi in due, e di nuovo si resero estranei l'uno all'altro; 'ê e l'ó??? si sono dittongati (ie, uo) e in altri si sono chiusi (é???, ọ???) e l'é??? e l'ọ si sono ridotti a i e ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] confini dell'impero, e ogni volta che uno di essi li spezza (v. gallia), le provincie renane sono le prime a chi, nel giusto sentimento d'aver a fare con un passato ormai chiuso, si dà a raccogliere manoscritti dei vecchi poemi e a celebrarli in ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] potenza militare degli Epiroti. Il suo sogno di dominio si chiuse col vano tentativo su Sparta e con la sorpresa da lui ma a Bisanzio era il centro di una nuova civiltà, che, spezzando l'unione dell'Impero romano, preparava da tempo il formarsi della ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] giugno, allorché nei giorni successivi il basso clero spezzò l'unione delle classi privilegiate e venne a la a di ma-re o di pa-trem, dalle vocali implicate o in sillaba chiusa, le quali sono seguite da una consonante che chiude la sillaba, p. es. la ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Sicilia, quanto il ducato di Parma e Piacenza finirono con spezzare i legami che li univano alla monarchia iberica e con entrare chanté; vi sono bensì nello spagnolo e e o aperte e chiuse, ma tra esse corre minor differenza della suaccennata, e una ...
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poligonale
agg. e s. f. [der. di poligono1]. – 1. agg. Relativo a un poligono, che ha forma di poligono: superficie p., la superficie di un poligono; figura p.; edificio a pianta p.; pilastro a sezione p.; il tracciato p. di un’opera di fortificazione....
rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...