prima (pria)
Ugo Vignuzzi
Avverbio (e, in unione con ‛ che ' o ‛ di ', introducendo una proposizione dipendente, congiunzione) temporale, di media frequenza nell'opera dantesca. Anche se a rigore le [...] / a lo splendore assai più che di prima (il sintagma avverbiale impiegato in luogo del semplice avverbio compare anche in Pg XIV 76 lo spirto che di pria parlòmi, e, col valore di " per la prima volta ", in If I 40 'l sol montava 'n sù con quelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] ,
Siam fratelli; siam stretti ad un patto:
Maledetto colui che l’infrange,
Che s’innalza sul fiacco che piange,
Che contrista uno spirto immortal!
(in Tutte le opere, cit., p. 136).
L’Adelchi, a sua volta, con il coro dell’atto III, riprova la vana ...
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WERT, Giaches
Midori Sonoda
de. – Nacque intorno al 1535, presumibilmente a Gand, ove nel 1556 risiedevano i genitori, secondo un’attestazione di Wert stesso documentata dall’arciprete di S. Stefano [...] , in nome di Cornelio Bentivoglio, suo marito e luogotenente generale dello Stato di Ferrara), e Giunto a la tomba, ove al suo spirto vivo, con Non di morte sei tu, ma di vivaci, due ottave della Gerusalemme liberata (XII, 96-97). Wert fu il primo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Primo interprete della sensibilità contemporanea della generazione successiva alla [...] tempo, e van con lui le torme
Delle cure onde meco egli si strugge;
E mentre io guardo la tua pace, dorme
Quello spirto guerrier ch’entro mi rugge.
Nell’ottobre del 1802 il "Giornale dei Letterati di Pisa" pubblica otto sonetti e la riproposta dell ...
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Roma
Anna Modigliani
Il pensiero politico machiavelliano è, in essenza, un confronto razionale fra la storia antica di cui R. fu protagonista e il mondo moderno. A M. l’antica R. offriva un esempio [...] di R. al governo papale. Il capitolo suggerisce anche che Porcari si sia ispirato alla profezia contenuta in “Spirto gentil” di Francesco Petrarca, identificandosi con il «cavalier, che Italia tutta onora» (cfr. Modigliani 2009). Il richiamo ...
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andare
Freya Anceschi
. Lo ‛ spettro d'azione ' dantesco del verbo è esaurientemente documentato, per quanto riguarda la lingua antica, dalle sue 600 occorrenze, ricche di valori semantici e varie nelle [...] più da esso vanno; " cadere ", in Fiore CCXI 4 poco ne fallì d'a terra andare; " volare ", in If XII 96 non è spirto che per l'aere vada; " girare, danzare in tondo ", in Pd XIV 20 quei che vanno a rota; " trapassare ", " trasmettersi ", in Pg VII ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] di nomina alla massima carica della Cappella marciana, compose invece un madrigale a quattro voci su testo di Z. Vallaresso, Spirto di Dio, ch'essendo il Mondo infante, che accompagnò lo sposalizio del doge con il mare, antico rituale laico previsto ...
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I possessivi (aggettivi e pronomi) indicano una relazione tra un’entità e un possessore (reale o figurato). In particolare, essi rinviano a colui che instaura una relazione (per lo più di possesso, ma [...] di oggi (salvo nei casi particolari illustrati nel § 3):
(50) E cominciò a legare sue pietre (Novellino II)
(51) unico spirto a mia vita raminga (Ugo Foscolo, “Dei sepolcri”, v. 12).
Come osservato nel § 2, la funzione principale dei possessivi è ...
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sanza (senza; san)
Ugo Vignuzzi
Preposizione (e congiunzione nei pochissimi casi in cui, unitamente con ‛ che ', introduce una dipendente al congiuntivo) di non alta frequenza nell'opera dantesca, raggiungendo [...] e in acqua la schiuma; Pg XI 14, XXII 60 la fede, sanza qual ben far non basta.
Particolare il caso di Pg XIX 92 Spirto in cui pianger matura / quel sanza 'l quale a Dio tornar non pòssi.
3. In alcuni casi il sintagma composto della preposizione + il ...
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DE FORNARIS, Fabrizio
Mirella Schino
Comico napoletano della seconda metà del sec. XVI, appartenne alla celebre compagnia dei Confidenti, seconda per fama solo a quella dei Gelosi, e acquistò notorietà [...] duca di Joyeuse, il D. scrisse: "Essendo io in Venetia gli anni addietro mi fu da un gentiluomo napoletano, virtuosissimo spirto, donata questa commedia, la quale essendo da me vista, et in qualche parte imbellita e fiorita, per quanto con la comica ...
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spirto
s. m. – Variante ant. e poet. di spirito: perché mi scerpi? Non hai tu s. di pietade alcuno? (Dante); S. gentil, che quelle membra reggi (Petrarca); se pur mira Dopo l’esequie, errar vede il suo spirto Fra ’l compianto de’ templi acherontei...
peregrinare v. intr. [dal lat. peregrinari, der. di peregrinus: v. PEREGRINO] (aus. avere). – 1. Andare vagando qua e là, da un luogo all’altro, fuori della propria terra (in questo sign. anche, ma assai meno com., pellegrinare): Mazzini, esiliato,...