dieresi
Gian Luigi Beccaria
Due vocali contigue nel corpo della parola equivalgono di solito, nel computo del verso, a una sillaba sola; ma il poeta può talvolta tenerle distinte, per conferire loro [...] versi con io bisillabo (come non troviamo dialefi d'eccezione), salvo che nell'ultimo verso del Canzoniere (" Ch'accolga 'l mïo spirto ultimo in pace "). E anche i metrici del tempo fissano il monosillabo su io, mio (Antonio da Tempo [1332] enuncia ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] 'suo' latino era stato opposto al più noto francese nella famosa ambasceria a Parigi presso il re di Francia. Si vedano Spirto gentil, che quelle membra reggi (Canzoniere, LII), tutta intessuta sul mito di Roma e sulle "antiche mura ch'anchor teme et ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] canoviane sul soggetto, fu dedicato dal poeta allo scultore che egli invitava alle balze ridenti di Bellosguardo ("nuovo meco darai spirto alle Grazie"), nel concetto che fosse la poesia a ispirare la scultura e non viceversa: "il Canova dirà che ...
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Amore
Emilio Pasquini
Guido Favati
. Per eccellenza il termine-chiave dello Stilnovo, fin dagli esordi al centro del lessico di D., anche perché la possibilità di considerarlo quasi costantemente personificato [...] un gelo; 11 43 Dice di lei Amor: " Cosa mortale / come esser pò sì adorna e sì pura? "; 12 52 De li occhi suoi... / escono spirti d'amore infiammati; 12 55 voi le vedete Amor pinto nel viso; 13 60 [la canzone] figliuola d'Amor giovane e piana; 14 69 ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] che ad ogni ingenio è altissimo diletto / e in tucte facoltà universale. / Ivi adunò di libri un numer tanto / che ogni chiar spirto lì può spiegar l'ale". Così i rozzi, ma anche veridici, versi di Giovanni Santi, un contemporaneo di F. autore d'una ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] amor di primavera.
Il suo labbro tacea; ma con le fisse
luci, e cogli atti dell’intento volto,
tutto, tacendo, quello spirto disse.
Nasceva così il mito del Parini; ma nessuno più del Monti che ne scolpì la statua era lontano dallo scrittore, nessuno ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] fratelli; siam stretti ad un patto: / maledetto colui che l’infrange, / che s’innalza sul fiacco che piange, / che contrista uno spirto immortal!».
39 Carteggio A. Manzoni-C. Fauriel, cit., p. 144.
40 F. Ruffini, La vita religiosa, cit., I, pp. 35 ...
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luce
Antonietta Bufano
Attilio Mellone
Guido Di Pino
– In un passo del Convivio D. afferma che l'usanza de' filosofi è di chiamare ‛ luce ' lo lume, in quanto esso è nel suo fontale principio... ‛ [...] ostacolo attraverso i cieli in quanto corpi diafani (Pg III 29-30) e su questo transito ha costruito la teoria della virtù (spirto) che muove dal corpo solido delle stelle (Cv II Voi che 'ntendendo 12-13) seguendo la traiettoria dei raggi che sono ...
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virtù (vertù, virtute, virtude, vertute, vertude)
Philippe Delhaye-Giorgio Stabile
Sostantivo femminile, di altissima frequenza nelle opere di D., dove indica fondamentalmente una ‛ capacità naturale [...] VIII 10, 13-14).
Di conseguenza, il trapasso e il ‛ salire ' dallo stato corporeo a quello spirituale (Quando di carne a spirto era salita) equivale a un potenziamento della bellezza e dei poteri della sua essenza (e bellezza e virtù cresciuta m'era ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] , a tratti, i modi mentali e i modi idiomatici propri de' personaggi che in quell'interno esagitavano il loro spirto vitale. L'orditura sintattica, le clausole prosodiche, l'impasto lessicale della discorsa, in più che un passaggio, devono perciò ...
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spirto
s. m. – Variante ant. e poet. di spirito: perché mi scerpi? Non hai tu s. di pietade alcuno? (Dante); S. gentil, che quelle membra reggi (Petrarca); se pur mira Dopo l’esequie, errar vede il suo spirto Fra ’l compianto de’ templi acherontei...
peregrinare v. intr. [dal lat. peregrinari, der. di peregrinus: v. PEREGRINO] (aus. avere). – 1. Andare vagando qua e là, da un luogo all’altro, fuori della propria terra (in questo sign. anche, ma assai meno com., pellegrinare): Mazzini, esiliato,...