GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] codificata, è invece il presupposto del mutamento in -ss- registrato dal copista pisano del Redi 9.
Il una canzone di re Enzo, in Studi romanzi, XXXI (1947), pp. 23-66; C. Calcaterra, Guittone d'Arezzo e G., in Alma mater studiorum, Bologna 1948, pp. ...
Leggi Tutto
COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] a Firenze al principio del secolo XX, nel volume Prometeo, Scritti di archeologia e filologia, Torino 1966, pp. 4 ss. V. anche il saggio di S. Timpanaro, D. C., in Lett. ital., I critici, Milano 1970, I, pp. 491-504. Della ricca biblioteca del ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] in Arch. stor. lodigiano, XL (1921), pp. 1-6; C. Santoro, Registri dell'Ufficio di Provvisione e dell'Ufficio dei Sindaci, . Studi in onore di B. Nardi, I,Firenze 1955, pp. 345 ss.; Id., La cultura milanese nella prima metà del XV sec., in St. ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] Mario Colombo (Opere, III, Parma 1827, pp. 190 ss.) ritiene opera di Giovanni Antonio Popolareschi.
Opere: Delle delle sepolture. Due discorsi o Cicalate in modo di Orazioni funerali, a c. di Giacomo da Quaracchi, Peretola 1898; Lettere, a cura di G ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] Pecorone, in Id., Studi di critica letteraria, Bologna 1892, pp. 293 ss.; F. Novati, Petrarca e i Visconti, in Francesco Petrarca e la Firenze) autore delPecorone, ibid., II (1977), pp. 1-34; C. Nissen, In search of moral voice in ser G.'s Il ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] B. rinunziò poco dopo, il 29 maggio 1512 (Arch. di Stato di Firenze, Arch. vecchio dei Pupilli, 122, c. 39v; 123, cc. 19 ss.), ma continuò ad adoperarsi in favore del futuro condottiero per salvaguardare i suoi interessi nei confronti dei Medici del ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] il 26 dic. 1587, "essendo assente dalla città", il C. delega l'amico Zuanne Vinci a chiedere a suo nome 501. Inoltre, A. Sagredo, G. C., Discorsi letti nell'I. R. Accademia di Venezia, Venezia 1941, pp. 48 ss.; M. Gualandi, Nuova raccolta di lettere ...
Leggi Tutto
FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] in In ricordo di C. Angelini. Studi di letteratura e filologia, Milano 1979, pp. 111 ss.; A. Greco, col titolo Filettino dalle origini alla fine del secolo XIX, Roma 1965, pp. 73 ss.); A. Greco, Introduzione ai "Dialoghi urbinati" di M. F., in M. F. ...
Leggi Tutto
BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] D. Guerrazzi, I, Rocca San Casciano 1901, pp. 177 ss.).
Il tema dell'educazione è dominante nell'Indicatore livornese, ed è aveva procurato l'affiliazione di P. Tausch, F. Pachò, C. d'Adda Salvaterra e altri, una perfetta consonanza di sentimenti e ...
Leggi Tutto
CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] e una in memoria del Casella (Ricordi polesani nelle opere di L.C., in Ateneo veneto, XXIV [1901], 2, pp. 131-152, 286 "Torricelli" nel primo centenario, Faenza 1963, pp. 315 ss. 343; C. Vasoli, La dialettica e la retorica dell'Umanesimo, Milano ...
Leggi Tutto
c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...