DIANI, Tito
Carla Casetti Brach
Tipografo a Roma, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XVI. Fu attivo assieme al fratello Paolo, dal 1583 al 1591. I due fratelli operarono sia in proprio, [...] notizie sulla loro vita.
Il D. iniziò l'attività tipografica nel 1583, insieme con Bartolomeo Bonfadino. Tra il 1583 né del D. né del fratello Paolo.
Fonti e Bibl.: D. Tordi, La stampa in Orvieto nei secc. XVI e XVII, in Boll. della R. Deput. di ...
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MAZZOLA, Vincenzo
Flavia Luise
– Nacque a Napoli il 14 febbr. 1735 da Matteo, libraio, e da Anna Chiara Cortisano, figlia di Antonio e di Anna Palomba.
Raggiunta la maggiore età, cominciò a lavorare [...] nel corso del 1759, il M. rinnovò l’officina tipografica. Mentre attendeva che i religiosi del conservatorio, demolito un che nel 1765, sulla scorta di un precedente diritto di stampa, intentò causa contro la loro pretesa di ristampare a Napoli l ...
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CARTOLARI, Baldassare
Paolo Veneziani
Nacque a Perugia verso la fine del sec. XV. Figlio di Francesco e fratello di Girolamo, cominciò a stampare nel 1518 e la sua prima edizione, Tractato della superbia [...] nei confronti del fratello che appare infatti essere il principale contraente nell'accordo intercorso fra i due tipografi e lo zio Gaspare per la stampa del Conflatum s. Thomae di Silvestro da Prierio. Il C. uscì dall'associazione con il fratello nel ...
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PERCACINO, Grazioso
Giampiero Brunelli
PERCACINO, Grazioso. – Nacque a Portese sulla riva bresciana del lago di Garda probabilmente nel secondo o terzo decennio del Cinquecento. Il padre, Giovanni Pietro, [...] residenze e attività commerciali.
Percacino si trasferì a Padova per esercitarvi l’apprendistato nell’arte tipografica prima della metà del Cinquecento. A Padova la stampa aveva mosso i primi passi intorno al 1470, ma aveva subito una netta flessione ...
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CUMIA, Giuseppe
Grazia Fallico
Appartenente a una famiglia benestante, nacque probabilmente a Catania intorno al 1531, notizia, questa, che si deduce dalla prefazione all'opera De successione feudalium, [...] di carattere giuridico, In Regni Sicilie capitulum "Si aliquem" de successione feudalium repetitio.
Sempre con la sua tipografiastampò ancora, nel 1568, la Practica syndicatus, altro lavoro considerato fondamentale per l'argomento di sempre vivo ...
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CARNEVALI, Eutimio
Pietro Cabrini
Nacque a Pesaro l'8 sett. 1776 (come si ricava dalla documentazione archivistica e non tre anni dopo, come vorrebbero i suoi biografi ottocenteschi) da Pietro Antonio [...] figurando nelle liste del dipartimento del Metauro. La traduzione fu stampata a Brescia nel 1808 dall'editore N. Bettoni, che il nel 1828 dedicò al C. la sua Ultima lettera tipografica da Milano, nella quale per altro discorreva soltanto delle ...
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GRASSI, Bartolomeo
Carla Casetti Brach
Nacque probabilmente a Roma, dove visse e lavorò nella seconda metà del XVI secolo. La sua famiglia era composta dalla moglie e da cinque figli, tre maschi e due [...] l'anno, alcune, però, importanti, come quella in due volumi degli Elementorum libri di Euclide (1589), stampata insieme con la società tipografica Santi e compagni, curata dal gesuita Cristoforo Clavio e da questo dedicata a Carlo Emanuele I duca di ...
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BINDONI, Agostino
Alfredo Cioni
Nacque nell'Isola Bella del Lago Maggiore, territorio compreso nel ducato di Milano, per cui sottoscrive indifferentemente: "Agostino Bindoni milanese" e "Agostino Bindoni [...] ne ignorano le cagioni. Sono di questi anni talune edizioni di opuscoli popolareschi che non hanno note di stampa, ma sono certamente uscite da una tipografia Bindoni, come i cantari storici: El fatto d'arme della Giera d'Adda, l'Assedio de Pavia e ...
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ROCCATAGLIATA, Antonio.
Calogero Farinella
– Nacque a Genova verso il 1535 o il 1536 da Gerolamo, notaio con rilevanti incarichi pubblici, e da una non precisata Battina. La famiglia apparteneva alla [...] protagonista del panorama culturale genovese. Nel 1573 ottenne un privilegio di stampa dell’eccezionale durata di trentacinque anni ma non esercitò direttamente l’arte della tipografia (utilizzò in più edizioni una propria marca) per non derogare all ...
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GERMIONE (Germonia), Giacomo (Jacopo)
Laura Antonucci
Nacque a Siena nel 1454 da una famiglia del Monte dei dodici. Intraprese gli studi giuridici, presso lo Studio della città natale e a ventisei anni, [...] Bologna e Modena, che dal 1484 esercitò l'arte della stampa a Siena, per trasferirsi poi definitivamente in questa città a partire dal 1486. Nel sottoscrivere tale edizione il tipografo tedesco, che verosimilmente era stato invitato a prestare la sua ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...