Bibliofilo (Padova 1724 - ivi 1813); raccolse manoscritti e opere a stampa italiane antiche, specie di novellieri (fu il primo collettore del genere), avendo come consigliere G. Poggiali. Dalla bella collezione, [...] che fu venduta a Londra nel 1817, trasse l'opera Notizia dei novellieri (1794), e due cataloghi (1805-17) ...
Leggi Tutto
Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] , ne produssero N. Jenson; M. Moravo e C. Preller a Napoli; L.A. Giunta (1501) e F. Marcolini (1545). Aldo Manuzio ne stampò in greco per la prima volta nel 1497.
Beni culturali
Istituto di patologia del libro Alfonso Gallo
Istituto con sede in Roma ...
Leggi Tutto
Erudito e bibliografo (Bassano del Grappa 1766 - Venezia 1841); ispettore della stampa a Milano e a Venezia, quindi amministratore della Biblioteca Marciana, curò edizioni della Divina Commedia e di altri [...] testi; tradusse il Don Chisciotte; ma è più noto per la serie dei testi di lin gua (1805; 4a ed. 1839) ...
Leggi Tutto
segnatura editoria Indicazione posta alla base della prima pagina di un foglio di stampa, per stabilire il progressivo succedersi dei fascicoli nell’ambito di un testo al fine di confezionarlo e rilegarlo [...] secondo caso ragionata o parlante.
Nelle biblioteche e negli archivi, l’indicazione della collocazione di volumi (a stampa o manoscritti), contenitori di carte sciolte, registri ecc., espressa con riferimenti topografici convenzionali, per lo più di ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo di produzione e circolazione dei testi [...] Bi Sheng fu ripreso, verso la metà del XIII sec., da Yang Gu, discepolo di un consigliere di Qubilay Khān, per stampare alcune opere neoconfuciane, e più tardi da molti altri, sino al XIX secolo. In seguito furono utilizzati altri materiali, tra cui ...
Leggi Tutto
Bibliografo (Londra 1869 - ivi 1951); si è interessato soprattutto del primo secolo della stampa. È autore, tra altre opere, di Printing at Brescia in the XVth century (1905); Conspectus incunabulorum [...] (1910 e 1914); National bibliographies (1912); XVth century books (1913); The English catalogue of books, 1801-36 (1914); An outline of history of printing (1917); Subject index of books published before ...
Leggi Tutto
incunaboli
Nome che indica i primi libri stampati, quelli prodotti dall’invenzione della stampa a caratteri mobili da parte di J. Gutemberg fino all’inizio del sec. 16°. ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] a causa del fatto che erano stati riscritti tante volte. Ma l'errore si verifica facilmente anche nell'arte stessa della stampa, soprattutto in questo campo, a meno che non si impieghi un correttore molto attento" (Opera omnia, VI, pp. 71-72).
Le ...
Leggi Tutto
BRESCIANO, Andrea
Olga Marinelli Marcacci
Ritenuto generalmente originario di Brescia, esercitò l'arte della stampa a Perugia nella seconda metà del sec. XVI, lavorando agli inizi nella tipografia dei [...] 'anno i magistrati gli pagavano cinque scudi e trentatré baiocchi, di cui tre per l'acquisto di carta e il resto per la stampa dei bollettini dei maestri di strada. Resta tuttavia il dubbio se il B. lavorasse a quell'epoca in proprio o ancora nell ...
Leggi Tutto
Libraio di Augusta (m. 1798), attivo a Venezia. Raccolse una notevole biblioteca (catalogo a stampa, 1794), che andò in seguito divisa tra l'Archivio di stato veneziano, la famiglia Manin e la Biblioteca [...] Marciana ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...