BOMBACI, Gaspare
Lovanio Rossi
Nacque a Bologna, il 22 maggio 1607, da Antonio, che fu nel 1582 degli Anziani Consoli, e da Livia Ratta, il cui padre Carlo fu bisavolo di monsignor Antonio Lorenzo Ratta. [...] 'Archiginnasio di Bologna, n. 335 [331]), a cui sono unite altre poesie in foglietti staccati, era destinato alla stampa, come appare da un abbozzo di frontespizio e dalle istruzioni sul modo della pubblicazione, e comprende poesie amorose, sonetti ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] . Al rifacimento di B. toccò anzi in sorte dì rappresentare l'unica forma in cui i Brocarda di Damaso furono stampati.
Questi ultimi consistevano - sull'esempio e con l'utilizzazione dei Generalia di Riccardo Anglico e mentre in campo civilistico si ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] ottave e intermezzi permusica curati dallo stesso C., in cui sono celebrate le azioni dei conti di Correggio. Nell'edizione a stampa si leggono una lettera a Mandricardo della Croce, in cui il C. esprime parere contrario all'elezione di Correggio a ...
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MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria
Orietta Filippini
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria. – Nacque a Bologna il 13 ottobre 1709, da Marc’Antonio, esponente della nobiltà anconetana che aveva trasferito [...] filippo Monti, di Francesco Zambeccari, del senatore Girolamo Ranuzzi, di Ulisse Aldrovandi e dell’oratoriano urbano Savorgnan e 50 stampe di Albrecht Dürer, donate nel 1756 da Girolamo Legnani Ferri, alle quali presto se ne aggiunsero altre da parte ...
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DI PAOLO, Giovanni Andrea
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli sul finire del sec. XVI, presumibilmente nei primi anni Ottanta.
Intrapresi gli studi giuridici, seguì i corsi del senese Alessandro Turamini, [...] invece la parentela con il Giovanni Antonio prima citato.
Il nome del D. campeggia nel frontespizio di un volume stampato a Napoli nel 1614: Syntomiae iuris universi Heptaplus. Opus publice disputatum moderante Io. Andrea De Paulo I. C. Neapolitano ...
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CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] da una seconda mano che potrebbe essere anche quella dell'autore. Notizie sulle opere edite in A. Orlandi, Originee progressi della stampa, Bologna 1722, pp. 153, 184, 306; J.-Ch. Brunet, Manuel du libraire et del'amateur de livres, I, Paris 1860 ...
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GALIANI, Berardo
Tommaso Carrafiello
, Nacque a Teramo il 19 dic. 1724 da Matteo e Anna Maria Ciaburri e fu fratello di Ferdinando. A soli sette anni fu affidato alle cure dello zio paterno mons. Celestino [...] latino "De architectura libri X" di Marco Vitruvio Pollione, in Studi e documenti di architettura, 1978, n. 8, pp. 117-148; Arte della stampa… Civiltà del '700 a Napoli (catal.), a cura di A.M. Garofalo e altri, Napoli [1979], pp. 26, 38 s., 50; T ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] ma non fu mai pubblicata. Iniziò, quindi, a esercitare la professione di avvocato nella sua città e diede alle stampe i primi suoi lavori su argomenti di procedura civile. Nel 1882, su suggerimento di Enrico Ferri, allora professore di diritto penale ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] gran parte sonetti) equivoci e talvolta osceni, scritti dal L. a scherno del collega, senza avere tuttavia intenzione di destinarli alle stampe.
Addottoratosi a Pisa nel 1649, a 25 anni, l'Arrighini era vissuto a Roma e a Genova, città in cui aveva ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] -44r; n. 263, cc. 192r-196r. Tre dei predetti scritti (dei due compresinell'opera di Bartolo solo il primo) furono stampati, nelle stesse opere, già in edizioni del sec. XV; c) uno ("Statutum quod filii spurii possint succedere parentibus, an valide ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...