CINQUINI, Francesco
Paolo Veneziani
Doveva trovarsi già da tempo a Roma nel 1462 se, come peraltro è assai probabile, deve essere identificato con il Francesco Cinquini il nome del quale appare su una [...] la sua attività non fu di lunga durata essendosi tutta svolta tra la fine del 1477 e la fine del 1479: la stampa, attraversava un periodò di crisi in quegli anni e d'altra parte esistevano in Roma nello stesso periodo altre tipografie, ben altrimenti ...
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LORIO, Lorenzo
Davide Ruggerini
Luogo e data di nascita rimangono sconosciuti, ma il L. fu attivo come editore e stampatore a Venezia nella prima metà del XVI secolo. Dai colophon delle circa 40 edizioni [...] della morte del L. è rappresentato dal 1555, dal momento che questa data appare nell'edizione delle Tariffe della Patria del Friuli, stampata a Venezia per i torchi di G. Griffio il Vecchio, nel cui colophon si legge la formula: "ad instantia de li ...
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DE GREGORI, Luigi
Maria Guercio
Nato il 2 maggio 1874 a Roma, da Francesco e da Teresa Ghobert, si laureò in lettere alla Sapienza nel 1899 con la tesi Di Dioscuride e i suoi epigrammi, che venne pubblicata [...] Roma 1931-1933, III, pp. 113-18; La Biblioteca nazionale, in Nuova Antologia, 1° luglio 1932, pp. 88-96; La stampa a Roma nel secolo XV. Mostra di edizioni romane nella R. Biblioteca Casanatense, aprile-maggio 1933, Roma 1933; Le Biblioteche popolari ...
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ADAMO di Ambergau
Anita Mondolfo
Valente prototipografo tedesco, nativo di Ambergau (Alta Baviera), svolse la sua attività di stampatore in Venezia per circa due anni. Nei colofoni delle sue edizioni [...] nel 1471 con il De divinis institutionibus di Lattanzio (è la sola sua edizione che indichi il luogo di stampa, Venezia: "Presserat hunc primo mundi caput inclyta Roma / Post regina premit quippe colenda maris"). Seguirono un Virgilio, le Epistolae ...
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BONACCORSO (Bonacorsus, Bonaccursio, Bonaccursius, Buonaccorso, Buono Accorso, Bonus Accursius, Bónos Akkoürsios) da Pisa (Pisano, Pisanus, Pisános)
Gianni Ballistreri
Nato a Pisa nella prima metà del [...] del Quattrocento, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, pp. 561, 566, 568 s., 571 s., 573; C. Santoro, Gli inizi dell'arte della stampa a Milano,ibid., pp. 877 s.; L. Hain, Repertorium, I, 1, nn. 57-66, 265, 272; 2, nn. 5812-5817, 6093, 9921; II, 1 ...
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AGNELLI, Giovan Battista
Anita Mondolfo
Tipografo e sacerdote, nato a Milano nel 1706, vi morì il 6 apr. 1788. Appartenente a famiglia di stampatori, figlio di Francesco e nipote di Federico, con i [...] anche esemplari del rarissimo giornale L'Italiano imparziale.
Bibl.: E. Motta, La tipografia Agnelli in Lugano, con l'elenco delle opere stampate 1746-99, in Bollett. stor. della Svizzera ital., IV (1882), nn. 2, 3, 5-11; Id., Per la storia degli ...
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BOSELLI, Antonio
Armando Petrucci
Nato a San Pancrazio Parmense (Parma) il 22 ag. 1879 da Raffaele, di nobile famiglia, ed Elena Tirelli, compì gli studi letterari presso l'università di Bologna, ove [...] corso dei suoi interessi scientifici, orientati da allora in avanti sempre più decisamente verso la bibliologia, la storia della stampa, la codicologia. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, diresse la Biblioteca Palatina fra il 1922 e il ...
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CARLINO, Giovanni Giacomo
Alfredo Cioni
Non è stata, sino ad oggi, rinvenuta alcuna carta d'archivio che abbia lasciato qualche testimonianza sulla sua vita privata; se ne ignorano di conseguenza l'origine, [...] (cfr. La Musica, Enc. Stor., II, pp.562-66, anche per altre ediz. per il Gesualdo, a Napoli). Si conosce del 1614 la stampa del Secondo libro de Villanelle a tre, a quattro et a cinque con alcune a modo di dialoghi di Francesco Lambardi, che era ...
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BRAGADIN, Giovanni
Alfredo Cioni
Figlio di Alvise, continuò la tipografia ebraica fondata dal padre dopo la morte di questo (1575) fino al 1614.
Si valse come proto dell'abile, onesto e fedele Āshēr [...] a essere attivi un po' dovunque in Italia e soprattutto nei Paesi Bassi.
Difficile dovette essere anche per il B. stampare opere rabbiniche nuove, perché gli eruditi in quelle dottrine, che il Bomberg aveva radunato a Venezia, erano ormai morti o ...
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PASQUALI, Giambattista
Sabrina Minuzzi
PASQUALI, Giambattista. – Nacque a Venezia nel 1702 da Valerio e da Elena Calcini. La madre morì prematuramente e nel 1714 il padre provvide alla riscossione della [...] ind.; F. Vivian, Il console Smith mercante e collezionista, Vicenza 1971, passim; M. Donaggio, Per il catalogo dei testi stampati da Giovan Battista Pasquali (1735-1784), in Problemi di critica goldoniana, II (1994), pp. 9-95; False date. Repertorio ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...