Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] passioni e da una visione assoluta e chimerica della verità e ricorrendo ai risultati dell’esperienza e della scienza storica secondo i dettami teorici di Vico. Il Vico che scopre la tendenza dei plebei a voler cambiare gli Stati e quella dei nobili ...
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Termine usato per connotare la condizione antropologica e culturale conseguente alla crisi e all’asserito tramonto della modernità nelle società del capitalismo maturo, entrate circa dagli anni 1960 in [...] piazza d’Italia a New Orleans, 1977-79). Manifestazioni del postmodernismo sono state individuate nelle opere di T. Gordon Smith, di M. Graves, della dissoluzione delle certezze e dei valori assoluti, dissoluzione che non porterebbe comunque a una ...
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Naturalismo
Alessandro Pagnini
Con il termine naturalismo si designano in genere posizioni tra loro assai diversificate, il cui comune denominatore può essere genericamente indicato nel rifiuto di riconoscere [...] e trascendentale, che ricerca la certezza e i fondamenti assoluti del sapere, il n. richiede che ci si rivolga relazione.
Questa prima analisi da parte di Goldman è stata giudicata efficace per dar conto della nostra conoscenza percettiva, ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] thinking, New York 1907, p. 51). Dio o Ragione, Assoluto o Energia sono parole che designano il principio dell'universo e danno Hegel appreso da G. S. Morris alla Johns Hopkins erano stati tra i suoi maestri; poi la lezione darwiniana gli aveva ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] esemplarità vale la pena di citare per esteso:
La conoscenza sāṃkhya è stata da me esposta. Ora poni mente alla conoscenza yoga così come l' fornire la soluzione più estrema, nel segno di un assoluto monismo. L'unica entità assolutamente reale è il ...
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Storicismo
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Storicismo
sommario: 1. Storicismo e storicismi: ambiguità di un termine. 2. La nascita contestata di una parola. 3. Origini e significato dei dibattiti sullo [...] di vita siano compresi al pari della famiglia, della società civile, dello Stato e del diritto" (v. Dilthey, 1927; tr. it., pp. 239 che procede ‟con interna necessità", contro l'assoluto che è e resta assoluto anche se non e una realtà immota al di ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] , e più ancora l'impossibilità di fornire definizioni generali e assolute di un oggetto di cui si affermi l'esistenza in sé che finora si è chiamato uomo sia ciò che finora è stata chiamata libertà scompaiono. I fautori della tecnica e gli ottimisti a ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] Goudin osservava: "sembra che la materia non possa esistere senza una forma neppure in virtù dell'assoluta potenza di Dio. È quanto è stato stabilito da san Tommaso" (Philosophia juxta inconcussa tutissimaque divi Thomae dogmata, II, p. 78).
Le ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] che procedeva giustamente dai principî più evidenti e più noti in assoluto ("Il metodo di natura è quello grazie al quale ciò che di methodus e di ordo che, a suo giudizio, erano stati a lungo considerati in modo confuso e quasi come sinonimi. ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] che facilmente si crede alla possibilità di prevedere tutto con assoluta sicurezza in uno specchio tanto limpido ed elevato. Ma, se religioso, consente di attenuare il paradosso e quello che è stato chiamato il 'dilemma di Agrippa', vale a dire il ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...