Sovranità
Danilo Zolo
(XXXII, p. 188)
Le diverse concezioni della sovranità
Alla fine del 20° secolo è necessario considerare un fattore che accentua la crisi dell'idea europea di sovranità: il processo [...] . Di conseguenza perdono credito le teorie assolutistiche della s. statale, che erano state riproposte dai regimi autoritari, e riprendono vigore le concezioni della sovranità limitata ispirate alla filosofia liberale.
Una radicalizzazione in senso ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] tale è necessariamente il volto del socialismo! La critica dei socialisti al socialismo di Stato, perciò, ha sempre due aspetti: se da un lato combatte l'autoritarismo burocratico di una élite di partito, dall'altro vuol distinguere tra il socialismo ...
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polizia
Giovanni Bianconi
Margherita Zizi
Una istituzione al servizio dell’ordine pubblico
La polizia è uno strumento del potere esecutivo, legittimato a usare la forza. Ha il compito di assicurare [...] illimitata che sfuggiva a ogni controllo giurisdizionale. Oggi parliamo di Stato di polizia a proposito di paesi in cui vigono regimi autoritari di vario tipo. La funzione primaria dello Stato di polizia era quella di reprimere, con ogni mezzo ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] dagli iniziali spiriti anti-clericali e anti-autoritari approda a ferventi ardori democratico-giacobini ( dei formenti e sorghi turchi da tutta la terra ferma per gli altri stati allora quando il loro valor non eccede in quanto ai primi le lire ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] di meri 'portavoce'. È significativo che, in questo secolo, le istituzioni parlamentari siano state contestate su un duplice fronte, da parte di regimi autoritari volti a fare regredire la funzione rappresentativa e da parte di movimenti volti ad ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] e costituzioni rappresentarono una scarsa difesa giuridica contro il pericolo di uno Statoautoritario o totalitario. Lo Stato di diritto garantiva il cittadino dagli abusi di potere da parte dell'esecutivo, cioè sul piano dell'amministrazione ...
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AMBIENTE, TUTELA DELL'
Richard B. Stewart e Emilio Gerelli
Tutela dell'ambiente
di Richard B. Stewart
Introduzione: la nascita della tutela ambientale
La tutela dell'ambiente ha lo scopo di prevenire [...] scelte collettive. I paesi socialisti utilizzano metodi più autoritari di scelta collettiva. In entrambi i sistemi queste Banca Mondiale o la Banca Interamericana per lo Sviluppo sono stati spesso inadatti dal punto di vista ambientale e non ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] ancora Montini fuori d'Europa: dal 3 al 16 giugno 1960 di nuovo negli Stati Uniti e poi in Brasile, e dal 19 luglio al 20 agosto 1962 furono i rapporti con diversi regimi dittatoriali o autoritari, spesso sedicenti cattolici, per gli appelli papali ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] dello scontro storico, politico e ideologico tra le democrazie liberali e i vari regimi autoritari o totalitari, tra il capitalismo da un lato e il socialismo di Stato, il nazismo, il fascismo, il razzismo e il colonialismo dall'altro. Il dibattito ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] tutto ciò, in quell’Italia in costruzione, essere impiegato di Stato costituiva ancora un ambìto privilegio. Subito dopo l’Unità gli impiegati, anche allo scopo di introdurre nell’universo autoritario degli uffici qualche primo, semplice elemento di ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
autoritario
autoritàrio agg. [der. di autorità, sull’esempio del fr. autoritaire]. – Che fa valere la propria autorità, che impone fermamente e talora duramente o dispoticamente la propria volontà su chi gli è sottoposto: un capo, un preside,...