dissenso
Stefano De Luca
Gli atteggiamenti critici verso il potere costituito
Per dissenso si intende ogni forma di disaccordo, dai rapporti personali (in famiglia, a scuola, tra amici) a quelli sociali. [...] divenuto, dopo la dissoluzione del regime, presidente della Repubblica).
Anche nei regimi comunisti presenti in altri continenti (come Cina o Cuba) il dissenso è sempre stato represso: l'episodio più clamoroso si verificò nel 1989, quando il governo ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] di guerra e di cercare la pace, induce gli individui naturali a dar vita a quelle comunità parziali che sono gli Stati, in cui il titolare del diritto di usare la spada, cioè la forza coattiva, e quindi del potere d'impedire all'interno della propria ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] ulteriori immigrazioni, sia per l'incremento delle nascite; agli inizi del 1972 la comunità ebraica negli Stati Uniti raggiunse i 6.000.000. Non era mai esistita una comunità così ricca e così influente dal punto di vista politico. Anche mettendo da ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] sono veri spazi autonomi, ma anche perché non c'è più un reale potere sovrano, né un comune punto di riferimento. Lo Stato è totale, perché è stato pervaso da tutta la società in un gioco ramificato e complesso, che però nessuno conduce, perché non ...
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] , nel quale il singolo membro della collettività si trova in rapporto necessitato con l'intera comunità, in posizione di non parità (specie nei confronti dello Stato), appare del tutto naturale che in tale ambito possa trovarsi di fronte a decisioni ...
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Armamenti
Bernard Burrows e Tom Goff
di Bernard Burrows e Tom Goff
Armamenti
sommario: 1. Armamenti ed evoluzione della guerra totale. 2. Armamenti e società: effetti politici ed economici. 3. Armamenti [...] armati e di altri veicoli bellici corazzati, ma anche perché sono stati interamente meccanizzati i sistemi logistici e di rifornimento, mentre le comunicazioni e il comando sono stati resi più rapidi dall'uso della radio e di altri strumenti molto ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] lavoro: nell'industria cotoniera, per esempio, venivano utilizzati comunemente bambini con meno di 8 anni se non addirittura tra il 1750 e il 1948. Oppure, se si preferisce, è stato 1,3-1,6 volte maggiore del volume complessivo della produzione tra l ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] ridotti. L'Africa subsahariana è in completo collasso: la disintegrazione dovuta alla conflittualità sorta negli Stati post-coloniali e in quelli post-comunisti non sembra arginabile. I fallimenti dell'ONU in Somalia, Ruanda e Bosnia hanno fatto ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] di dotarsi di una forza militare di portata globale. Questi tre casi sarebbero infine uniti da un denominatore comune: l'esser stati tutti favoriti dall'esito di una guerra trentennale (quella dei Trent'anni, 1618-1648; quella del periodo delle ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] . 1933 per essere poi ricoverato, dal 7 dicembre, in stato di detenzione, nella clinica del dottor G. Cusumano a Formia cura di E. Ragionieri, Roma 1967; P. Spriano, Storia del Partito comunista italiano, I-V, Torino 1967-75, ad indices; G. Nardone, ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...