Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] (v. Melucci, 1982 e 1988) - è spesso attuato attraverso l'interazione conflittuale con gli avversari.
Scopi comuni
Molte ipotesi sono state proposte al fine di spiegare perché gli individui aderiscano a un movimento: dal desiderio tipico dei giovani ...
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Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] eterogenea socialmente. Di fatto, l'organizzazione incentrata sulle sezioni territoriali è stata adottata progressivamente da tutti o quasi i partiti politici, inclusi quelli comunisti le cui cellule si sono rivelate: 1) potenzialmente in conflitto ...
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Propaganda
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Propaganda
sommario: 1. Introduzione. a) La propaganda come oggetto di studio. b) Caratteri della propaganda moderna. c) Tipologia della propaganda. d) Disinteresse [...] un assoluto cinismo tecnico. Su ciò si fonda la crisi spirituale che hanno attraversato i comunisti al momento della scoperta di ciò che era veramente stato Stalin e dell'invasione della Cecoslovacchia (è curioso come ciò non sia accaduto allo stesso ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] volte significa solamente ‛influenza'. Nel pensiero di Marx, il ruolo preciso del partito, e in particolare del partito comunista, nello Stato era tutt'altro che definito; ad ogni modo per la stragrande maggioranza dei pensatori il progresso, sia sul ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] che praticamente ha dato l'avvio a questo filone di studi, è stata pubblicata nel 1953 con il titolo Community power structure e ha dimostrato l'esistenza, anche a livello di comunità, di un'unica élite del potere, omogenea e coesiva, che esercita il ...
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Magistratura
Carlo Guarnieri
Introduzione
In tutte le società caratterizzate da un certo grado di differenziazione strutturale esistono ruoli specializzati cui viene affidato istituzionalmente il compito [...] Ministro in Inghilterra, il Presidente e il Senato negli Stati Uniti. In quest'ultimo paese, in molti Stati i giudici vengono eletti direttamente, e spesso per periodi di tempo limitati, dalla comunità; 2) le garanzie di indipendenza, pur elevate ed ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] , a Gorbačëv segue Boris El′cin. Ciò non getta forse un'ombra sull'eredità del 1989?
La caduta del sistema comunista è stato l'avvenimento più drammatico della seconda metà del nostro secolo. In un primo tempo si è dissolta - senza alcuna guerra ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] verso la costituzione, e non come la conseguenza di un’appartenenza a una comunità, e tendono a dare enfasi alle libertà civili e alla laicità dello Stato e a riaffermare la centralità del lavoro e della giustizia sociale. Insomma, la frammentazione ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] una rivoluzione totale".La funzione politica rivoluzionaria del proletariato diventò la base dell'azione organizzata dei comunisti. Negli Statuti della Lega dei comunisti (1847) si lancia la parola d'ordine: "Proletari di tutti i paesi, unitevi!", la ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] che ne è derivata, e la risposta politica che ha prodotto, che hanno rappresentato il comune denominatore di tutti i fenomeni storici che sono stati inglobati, in un modo o nell'altro, nel gran contenitore del populismo.Il termine 'populismo ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...