Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] notevole, il peso negativo del particolarismo politico nella penisola e delle rivalità fra gli Stati italiani, le rovinose lotte di partiti e di fazioni all’interno dei Comuni, un certo patriottismo italiano fatto di amore e di orgoglio per la storia ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] del credito speciale e di quello agrario da parte di istituti controllati direttamente dallo Stato sono ritenuti ancora essenziali dal programma del Partito comunista negli anni 1944-1945. Nel rapporto pronunciato al V Congresso del Pci del 29 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] koinè (sostrato che si avvia a scomparire), dall’altro, quella della combinazione specifica di tratti propri della lingua comune.
Stato di eccezione
Un primo elemento specifico, su cui si insisterà più volte, è il forte impatto della sfera politica ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] erano emersi poco tempo prima, al manifestarsi della sua volontà di impegnarsi nella Commissione della Comunità economica europea. Erano stati i sindacalisti americani a fargli sapere che «la sua dimissione darebbe al movimento sindacale italiano ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] dell'offensiva in Corea. Del resto anche altrove le ottimistiche aspettative degli anni 1946-1949 da parte dei comunisti erano state nettamente disattese. Il successo di Mao non si era ripetuto in nessuna parte dell'Asia. L'Indonesia, la ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] con l’evoluzione del mondo cattolico e della società civile suscitata dalle trasformazioni in corso. Il crollo del blocco comunista non è stata la causa della sua fine ma ha fatto venir meno una sorta di ‘copertura’ che ha permesso a lungo ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] che, per usare le parole del Tridentino, sappiamo che la Chiesa è stata ammaestrata da Cristo e dai suoi apostoli, e che lo Spirito Santo due parti, animate entrambe dalla ricerca del bene comune, senza risentimenti né spirito di vendetta. L'Intesa ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] Bartolomei, Fanfani, Andreotti vorrà poco impegnarsi e Cossiga. Si può dire ad Ancora di lavorare con Berlinguer: i comunisti sono stati durissimi, essendo essi in ballo la prima volta come partito di governo. Il Vaticano “va ancora sollecitato anche ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] le grazie ch’ella ti chiede […].Ti prego per il re e lo stato, affinché tu lo regga e santifichi»5.
Il dolore e la colpa, Pio IX e il Risorgimento scomunicato […]. Il presidio in comune di uno spazio sacro che dall’edificio parrocchiale si protende ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] 107 seggi); i socialisti persero 34 seggi, i comunisti ne conquistarono 16; inseriti nel blocco liberale entrarono di F. Malgeri, Brescia 1969, p. 63.
21 L. Sturzo, Chiesa e Stato, cit., p. 168.
22 L. Sturzo, Il partito popolare italiano, cit., I ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...