BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] una formula leniniana, promossa dal B. a decisivo strumento di interpretazione storica, la rivoluzione bolscevica era stata "doppia": comunista, dal punto di vista politico, cioè programmatico, in quanto aveva instaurato la dittatura del partito ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] difficoltà incontrate dai cattolici che avevano instaurato un’unità di azione con il Partito comunista italiano, aveva fatto modificare l’articolo 2 dello statuto e laddove prima si pretendeva l’adesione all’ideologia marxista-leninista aveva fatto ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] grande prestigio per la cultura, del tutto fuori del comune in un giovane della sua età; numerose testimonianze si il 1943 e il 1944. Si può ben dire che l'Einaudi sia stata in buona parte una sua creazione, e che ne portò l'impronta ancora ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] unanime: essi decidono che tutte le questioni proposte agli Stati Generali saranno, il giorno stesso, discusse all'Assemblea bretone, in modo da ottenere una posizione comune della provincia. Questa ricerca dell'unanimità persiste anche quando ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] abrogato, malgrado il perdurare di pregiudizi razziali nei loro confronti; la vittoria riportata dai comunisti nel 1949 e il timore degli Stati Uniti che preziose informazioni scientifiche potessero cadere nelle mani dei nuovi nemici costituirono un ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] considerava la scienza un alleato cruciale nell'imminente battaglia finale tra "Stati democratici e Stati fascisti", aggiungendo che "nel suo operare, la scienza è comunismo", poiché in essa "gli uomini hanno imparato a subordinare coscientemente le ...
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Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] sottoposto a critica anche nell'Unione Sovietica. Le opposizioni che esso aveva incontrato dentro lo stesso movimento comunista e che erano state a lungo soffocate ritrovarono vigore. I paesi che avevano adottato in un primo momento le sue concezioni ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] , rispondeva a una diffusa richiesta di unità e contribuiva a rendere più forte, nei cittadini dei vecchi Stati, il sentimento della comune appartenenza a una grande nazione germanica. La prova della solidità dell'opera di Bismarck fu nella sconfitta ...
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movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] un partito socialista alla conquista del potere e alla fondazione di uno Statocomunista. Il che accentuò la divisione tra massimalisti e riformisti, tra fautori della società comunista e fautori di una società in cui le condizioni della classe ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] movimento era far sì che agli impiegati pubblici venisse concesso lo stato giuridico e a quelli privati il contratto di lavoro e il Gasperi costituì il 31 maggio 1947 escludendone tanto i comunisti quanto i socialisti.
Nominato agli inizi del 1948 ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...