PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] andò a effetto per l’opposizione del capitolo della cattedrale. Niccolò V intese comunque promuoverlo al grado vescovile e il Todeschini Piccolomini venne designato vicario per Roma e lo Statodella Chiesa in assenza del papa. Nel fervore dei ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] costituisce il frutto forse più scadente della sua produzione; e va meglio intesa come impresa editoriale che non come . Da questo vasto fondo, usato per primo dal Manfredi, sono stati di recente tratti due testi fondamentali, a cura di A. Bozzoli ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] Venetiis, secularis, papa Gregorius XII" (I più antichi statutidella facoltà teologica dell'Università di Bologna, a cura di F. Ehrle, un'intesa. Anche Venezia dovette impegnarsi in tal senso, messa sotto accusa davanti agli occhi della Cristianità, ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] . Nella conduzione delloStato, non delegò più i suoi poteri, anche in caso di una prolungata assenza, a un uomo solo, né assecondò più l'aumento della potenza di un suo favorito. Incentivò, invece, l'azione del Consiliumdomini, inteso come organo ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] 2000, p. 125). Di qui la passione per la politica intesa come non lasciarsi vivere e cercare invece di partecipare alla costruzione corporativismo come ideologia di un ingannevole intervento diretto delloStato nell’economia. Nel 1934, dopo l’arresto ...
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QUARTETTO ITALIANO
Gregorio Moppi
Il Nuovo Quartetto Italiano debuttò il 12 novembre 1945 nella Sala dei Mori al Castello Comunale di Carpi, ospite della locale, neonata stagione degli Amici della [...] Danella, sposata in seconde nozze. Al Liceo musicale della sua città era stato allievo di Prospero Montecchi e Luigi Silva, che occupazione che, pur togliendo tempo al Quartetto, era intesa a garantire a tutti una certa stabilità professionale ed ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] prese iniziative piuttosto avventurose: nel 1569 s'impegnò in una trama intesa a far saltare in aria la flotta turca e ad uccidere il di Statodell'Europa della Controriforma.
L'attività riformatrice dell'A., la dedizione alla legge delloStato, la ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] irrimediabili tra i suoi membri. L'intesa perfetta tra il B. e il prefetto stesso della Congregazione da una parte, e il Leibniz XIV, a riformare due gradi del meridiano attraversante gli Statidella Chiesa.
L'anno prima il B. aveva intrapreso con ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] di ambienti di governo, fiducioso in una possibilità d'intesa e di collaborazione. Le sue dichiarazioni sembravano riecheggiare quelle XII (1839), pp. 60 ss.; Osservazioni sullo statodella zoologiain Europa inquanto ai Vertebrati nell'anno1840-41, ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] ad essere folkloristi, ma dei problemi del folklore e della scienza siamo stati sempre un po' lontani. Ben altri metodi e ben sui rapporti tra la letteratura dotta e la popolare, intesa ad accertarne i reciproci influssi, va considerato come un ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...