MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] luce sulla superficie del mosaico. Il primo esempio datato di questa tecnica particolare è stato reso noto dagli scavi dellachiesa di S. Polieucto a Costantinopoli, fondata da Anicia Giuliana tra il 524 e il 527, che hanno messo in luce frammenti ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] bema dellachiesa principale: i sovrani vi si raccoglievano un momento prima della lettura del Vangelo in occasione della festa di Tutti i Santi, secondo un passaggio del Libro delle cerimonie che prende in considerazione un rituale che era stato da ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] spirito classico appare tale disposizione che si è supposto essere stata ideata quando l'aula della basilica fu in età bizantina trasformata in chiesa: la cosa è peraltro ancora soggetta a discussione. In conseguenza di quella trasformazione nell ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] ), la rappresentazione di N. non fu estranea al repertorio cristiano. È stato osservato che la contesa sollevata nel 383 verteva sul culto, non sulla statua al VI sec., vale a dire dopo la pace dellaChiesa, e in un'età in cui l'iconografia cristiana ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] della città verso est, forse di età augustea; l’area extra moenia dellachiesa di S. Lorenzo sorgeva su una necropoli tardorepubblicana a fianco della il crescente riconoscimento da parte dei Veneti dell’autorità delloStato romano. È del 174 a.C. l ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] lebbrosi e i paralitici. Alla fine del secolo lo statutodello stesso o. dimostra come questo potesse ormai essere considerato lunghezza di m 88 circa. È interessante la collocazione dellachiesa, un impianto rettangolare con coperture a volte, che ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] via via sempre meno rigorosamente rispettato. Un'altra particolarità della decorazione dellechiese negli ultimi secoli è l'intima relazione con la liturgia, che da implicita, come era stata per lo più in precedenza, diviene del tutto esplicita ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] o a importanti personaggi (Tumulo G, area dellachiesa di Haghia Triada e a sud ed ovest del . Morris, Burial and Ancient Society. The Rise of the Greek City-state, Cambridge 1987; J. Boardman, Sex Differentiation in Grave Vases, in AnnAStorAnt ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] (Lusuardi Siena, Sesino, 1987-1988). La sepoltura di Wideramn, che forse diede l'avvio all'utilizzo sepolcrale dellachiesa, potrebbe essere stata inserita in un più antico luogo di culto (forse un martyrium) o in una nuova fondazione con funzione ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] un centinaio di metri ad O del ponte di via Anapàfseos, era stata rinvenuta, tra varie basi di tripodi, un'ara con dedica di Pisistrato Agrai nell'area dellachiesa di Haghios Panteleìmon. Ancora incerto resta il problema della ubicazione dei santuarî ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...