Sanzione afflittiva comminata dall’autorità giudiziaria a chi abbia commesso un reato.
Profili generali
La p. criminale, o p. in senso stretto, appartiene al genere delle sanzioni punitive, rivolte cioè [...] già a partire dal Settecento, la p. di morte è stata attaccata a fondo, specialmente da importanti esponenti del pensiero illuminista un bene di cui il fedele gode in quanto membro dellaChiesa. Sebbene la punizione del colpevole in foro esterno abbia ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] volontà di dialogo all'interno dellaChiesa cattolica, con le diverse confessioni cristiane, con le altre religioni e con il mondo moderno simbolicamente espressa dai viaggi era stata al centro dell'enciclica programmatica del pontificato Ecclesiam ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] limitata ai casi in cui siano state rispettate le forme di pubblicità prescritte dalla l. delloStato in cui i beni si trovano esistono norme che riaffermano per singole materie la competenza dellaChiesa, per es. per quanto attiene la disciplina del ...
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Vena d’acqua a getto continuo e luogo da cui l’acqua scaturisce; anche getto d’acqua artificiale, architettonicamente configurato (➔ fontana). Per estensione, principio, origine, ciò da cui qualche cosa [...] Di solito, è collocato nella prima cappella a sinistra dellachiesa, poiché una concezione simbolica lì pone le tenebre e complicazione è stato senza dubbio l’avvento delle costituzioni rigide e del sindacato di costituzionalità delle leggi (Corte ...
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Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] di fede religiosa e da una forte tensione umana e sociale, e la sua dottrina è stata ribadita dalla Chiesa nel 25° anniversario dello stesso documento. Nel documento si parla di ‘paternità responsabile’ e si riconoscono come legittimi quei mezzi ...
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Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] quasi universale maschile: a seguito di questa legge, sono stati ammessi al v. tutti i cittadini maschi di età superiore viene accettato dai superiori dellaChiesa e da esso riconosciuto; di v. solenne, se è riconosciuto dalla Chiesa, di v. ...
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Istruzione
Prova, variamente costituita e condotta, mediante la quale viene accertata: la preparazione conseguita dagli studenti nelle scuole statali e non statali dei diversi tipi e gradi, o privatamente; [...] integrazione, di idoneità, di qualifica, di profitto, di laurea, di Stato.
Gli e. di integrazione sono quelli che, nel caso di dai riformati al singolo fedele, senza la mediazione dellaChiesa o degli organi dottrinari e ispirati di essa. In ...
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In diritto, la c. costituisce la fonte del diritto non scritta per eccellenza. Secondo la dottrina tradizionale, essa consta di due elementi: uno di tipo materiale (l’usus o diuturnitas) e un altro di [...] (opinio iuris sive necessitatis). Nello Statutodella Corte internazionale di giustizia, la disposizione è riconosciuta in tutta la Chiesa, o particolare, se è in vigore solo in determinati territori dellaChiesa. Con riferimento alla legge scritta ...
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Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente [...] , ritenere e amministrare i beni necessari ai bisogni dellaChiesa. Riceve e invia nel mondo nunzi e ambasciatori, rappresentando tutta la Chiesa.
Il p. romano è sovrano delloStato Vaticano, dove ha la pienezza dei poteri legislativo, giudiziario ...
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In senso concreto, organo o ente istituito per un determinato fine; in senso astratto, ordinamento sociale, religioso, morale, politico, fondato su una legge o accettato per tradizione.
Diritto
I. ecclesiastiche [...] dellaChiesa, intendendo per istituto un luogo o una cosa diretti a un determinato scopo, come una casa, la fondazione di una qualche opera ecc. L’istituto o la fondazione possono essere pii o profani secondo il fine per cui sono stati eretti ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...