GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] della situazione della facoltà comportò l'assegnazione del posto di primarius al Gentili.
Nel giugno 1598 era infatti stato il 7 ag. 1616 in seguito a malattia. Fu sepolto nella chiesa parrocchiale di Altdorf vicino al suo maestro Doneau.
La sua morte ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] di questi maestri liberali si coniugò con gli ideali della nonna Maria, donna di profonda fede religiosa, ma convinta della necessità di una rigorosa separazione tra Stato e Chiesa e immediatamente critica verso il Concordato del 1929. Si ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] , i nuovi statuti comunali, marittimi e corporativi, i complessi non di rado importanti delle consuetudini - riproducono i rapporti tra le entità politico-sociali, grandi e minori, di quei tempi. Come dunque Impero e Chiesa appaiono idealmente ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] a prefetto del tribunale della Segnatura apostolica e a presidente della Corte Suprema per lo Statodella Città del Vaticano, incarichi seguire uno spirito di riforma. Alla de-lineazione dell’immagine di Chiesa che il Concilio ha fornito, deve oggi ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] 1767 con falso luogo di stampa (Villafranca), per i tipi della Società tipografica.
La Riforma d’Italia ha al centro la ridefinizione giurisdizionalista e anticuriale dei rapporti tra Stato e Chiesa: fa proprie, da un lato, l’opzione episcopalista e ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] egli osservò in modo acuto la specificità italiana dove lo Stato con l'8 sett. 1943 si era praticamente sciolto e le organizzazioni della società civile e politica (partiti, sindacati, Chiesa, ecc.) erano divenute il perno su cui il nuovo ordine ...
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BOSSI (Bosso), Egidio
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Nacque a Milano nel 1488 da Francesco e Anastasia Carnaga. Dedicatosi alle discipline giuridiche per le quali aveva dimostrato fin dai primi studi grande attitudine, si addottorò [...] . Sacco, la commissione incaricata di redigere le nuove costituzioni delloStato di Milano, nate su disegno di Francesco Sforza, il B sepolcrale fatta porre dalla moglie Angela de' Pieni nella chiesa milanese di S. Maria Coronata a porta Comasca; ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] .; Dio nella libertà. Studi sulle relazioni tra lo Stato e le Chiese, Bologna 1926; Memorie autobiografiche e carteggi, I, 1841-1876, ibid. 1930; I problemi della terra. Economia e politica dell'agricoltura, ibid. 1933; Memorie tratte dal carteggio e ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] con monache. Perciò il C. proclama a gran voce che, in vita sua, mai è stato, nemmeno "una volta", né nella "chiesa" né, tanto meno, nel "monasterio" dell'isoletta lagunare. E, disposto a giocarsi la testa "quando fosse trovato in contrario", esige ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] , contribuì alla stesura dellostatutodella Biblioteca del duomo, commissionato dall’Arte della lana. Nel 1452 il 1, Brescia 1753, pp. 1001-1006; G. Richa, Notizie istoriche dellechiese fiorentine, I, Firenze 1754, pp. 90 s.; Elogi degli uomini ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...