FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] ucciso nel carcere tedesco, ripresa da Tutta casa letto e chiesa).
Il climax giunse indubbiamente con Lo stupro, mirabile partitura e ammirevole era stato, nel 1979, Storia della tigre e altre storie, nata durante la tournée della Comune nella ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] si fossero calmate. Al suo posto di capo della seconda cancelleria era stato eletto nel frattempo (il 19 giugno 1498) 7 luglio 1503, lontano dalla patria e dalla famiglia. Fu sepolto nella chiesa di S. Prassede, e sulla sua tomba fu posto, alcuni anni ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] dei papi medicei. Opposto era stato lo spirito della riforma benedettina voluta da Ludovico Baldus, a cura di E. Faccioli, Torino 1989; Orlandino, a cura di M. Chiesa, Palermo 1991.
Bibl.: A. Luzio, Studi folenghiani, Firenze 1899; G. Billanovich, Tra ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] nulla, neppure il nome, ci è noto invece della madre. Il nonno Azzio era stato uomo autorevole e colto, "negli studi de l' improvvisa dello zio nell'agosto del 1506: dopo averne riportato la salma a Napoli, perché fosse ivi tumulata nella chiesa di ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] a E. Quinet che il primo impatto con la Chiesa ufficiale aveva soffocato tutti gli slanci umanitari che si portava dell'arte in generale e della situazione dell'Italia (non va dimenticato che la maggior parte delle conferenze dantesche sono state ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] o caciaiuola", "accattatrice", "mercivendola", "conversa di chiesa", "albergatrice o ostessa".
Assai più ampia la si tratta né di un testo parziale né di una prima redazione dell'opera. È stato pubblicato a Roma nel 1815 da G. Manzi che vi ha ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] e il suo corpo fu probabilmente sepolto nella chiesa di S. Maria delle Grazie.
Le opere storiche del C., gli "Pubblica storiografia" veneziana del '500, in Boll. dell'Ist. di storia dellasocietà e delloStato veneziano, V-VI (1963-1964), pp. 215-294 ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] chiusi in una cassa che fu depositata nei sotterranei della romana chiesadelle Stimmate: esumati, come detto, nel 1872, 2005, in forza di un decreto legislativo del Senato, è stato formalmente proclamato inno nazionale.
Fonti e Bibl.: Per ricordare ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] Salvini che gli erano stati affidati, e, non trovandola, fu sollecitato da Squarzina e Ivo Chiesa (direttori del teatro a d’Amico, a conti fatti, è stata la restituzione del peso e della complessa stratigrafia di un mondo troppo spesso fatto ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] Parlamento) e in connessione con le non poche violazioni dellostatuto che egli accusava il governo di aver commesso nei manifestò la sua opposizione alla formula "Libera Chiesa in libero Stato", ritenendola utopistica date le circostanze. Fu pure ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...