La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] degli ecclesiastici, l’attività sociale e benefica del clero: l’importanza del sacerdozio, che era stato elemento vitale sin dagli inizi dellaChiesa cattolica, ne risultò ancora accresciuta, anche se qualche laico assurse a figura di primo rango ...
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Tra 17° e 18° sec. la Francia di L., il Re Sole, divenne la maggiore potenza europea. Sue grandi ambizioni furono di fare della Francia un paese fortemente unito sotto il controllo della Corona e di ridurre [...] dell'amministrazione (eliminazione di antiche franchigie e privilegi; esautoramento dei parlamenti; nessuna convocazione degli Stati , di fronte al papato, la parziale autonomia dellaChiesa francese (le cosiddette libertà gallicane del 1682), sia ...
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Comune della Campania (130,84 km2 con 58.338 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città a 135 m s.l.m. sul colle della Guardia, alla confluenza del Sabato nel Calore, sorge nel cuore della regione [...] poi trasformato in principato, subendo poi le ripercussioni degli avvenimenti politico-militari dell’Italia meridionale. Dopo essere stata possesso dei Bizantini e dei Longobardi, passò alla Chiesa (1051), cui rimase di fatto anche con il ritorno dei ...
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Accordo stipulato fra due parti, siano persone private, enti o Stati.
Diritto
Diritto amministrativo
C. fallimentare Disciplinato dagli art. 124 e seg. legge fallimentare, consente di evitare le fasi [...] di diritto internazionale, e i singoli Stati stipulanti, per provvedere alla regolamentazione generale della situazione giuridica dellaChiesa in un determinato paese. Nei rapporti tra Chiesa e Stato il c. stabilisce le concessioni che ciascuno ...
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Statista (Huntingdon 1599 - Londra 1658). Puritano fervente, figlio di un nobile di campagna moderatamente agiato, deputato al parlamento (1628), vi sostenne con energia e poi, dopo una risolutiva crisi [...] di fronte all'ostinazione di Carlo, intransigente sui diritti della monarchia e dellaChiesa, il suo processo e la sua condanna a morte ) nel 1653. C. era ormai l'unica autorità dellostato: e il cosiddetto Instrument of Government lo riconosceva Lord ...
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Figlio (Valladolid 1527 - Escorial 1598) di Carlo V e di Elisabetta di Portogallo. Ereditò dal padre i vasti domini in Europa e nelle Americhe, eccetto il titolo di imperatore e il trono asburgico. Con [...] Pur non mirando mai al titolo imperiale, mantenne la direzione della casa d'Asburgo, rafforzando anche i vincoli di parentela con di nuovo il concilio di Trento, manteneva nei suoi stati la Chiesa sotto controllo, e permetteva che in Scozia si ...
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Alessandro Farnese (Canino 1468 - Roma 1549). Papa dal 1534, il suo pontificato fu segnato soprattutto dalla reazione contro il protestantesimo. Approvò l'ordine dei gesuiti, costituì la Congregazione [...] stati europei e italiani furono in funzione della politica generale di pacificazione e neutralità e dell' Di pari passo con il concilio doveva procedere la riforma interna dellaChiesa, che Paolo III agevolò creando cardinali a essa favorevoli, come ...
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Antonio Ghislieri (Bosco Marengo 1504 - Roma 1572). Teologo e inquisitore domenicano, eletto papa (1566), fece applicare con intransigenza i decreti tridentini e fondò (1571) la Congregazione dell'Indice. Tutte [...] estera, fondata essenzialmente sulla difesa del cattolicesimo dall'eresia e mirante ad ampliare i diritti giurisdizionali dellaChiesa, provocò una tensione pericolosa negli stati di Filippo II: nel tentativo di favorire l'ascesa al trono inglese ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] (1215), che riconosceva alla nobiltà, alla Chiesa e ai comuni le loro tradizionali libertà di fronte alla corona.
Sotto Edoardo I (1272-1307) si ebbe uno sviluppo delle istituzioni parlamentari, quale era stato in precedenza auspicato da Simone di ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] meticci; proporzioni analoghe interessano gli altri Statidella regione istmica e delle Antille, con qualche eccezione dovuta alla militari nel resto dell’A. Meridionale.
1968: Conferenza episcopale di Medellín, in cui la Chiesa latino-americana ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...