GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] 'estate era a Firenze, dove nel frattempo era stato trasferito il concilio, e dove si tenne la solenne proclamazione di unione con la Chiesa greca (5 luglio 1439); verso la fine dell'anno deve essere collocato il viaggio di G. in Palestina, viaggio ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
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Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] a vivere in un clima anticlericale e senza il prestigio derivante in passato dall’esser facoltà pontificie nello StatodellaChiesa. Fu un tempo di dura prova: come continuare nelle proprie attività senza un solido patrimonio finanziario e culturale ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] , de ruinar tuto el mondo, di annihilar il culto de Dio, di spender li beni dellechiese, li quali sono stati lassati a laude et honor di Dio, in pompe, in buffoni, in meretrice, in cinedi, in cani.
Inoltre, le mutuazioni più o meno esplicite ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] costruzione di un sistema di pacifica coesistenza tra Stato e Chiesa, una sorta di sunallage che però non escludeva un’ingerenza delloStato per mantenere e difendere l’unità dellaChiesa, dalla quale l’imperatore era fermamente convinto dipendesse ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] partitici si sono in larga misura formati al momento dell'estensione del suffragio e hanno riprodotto i principali conflitti organizzati allora presenti (Chiesa-Stato; centro-periferia; agricoltura-industria; proprietari-salariati). Quindi, data l ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] decadenza e anche dopo la sua fine materiale, parte integrante di una ecclesiologia che tende a difendere non la alterità dellaChiesa rispetto allo Stato ma in certo modo una sua rivalità e concorrenza»83. Le conseguenze e gli sviluppi sono noti:
«L ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] . 609.
113 Ci si riferisce all’enciclica Mirari vos, del 1832. Si veda in proposito G. Saraceni, Stato cattolico e tolleranza dei culti acattolici nella dottrina dellaChiesa, «Il Diritto ecclesiastico», 68, 1957, 1, pp. 60-61.
114 Cfr. sul punto A.C ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] che riflettesse la volontà divina. Secondo alcune autorità dellaChiesa, nel disegno divino era insito un elemento di sul territorio. Secondo le teorie di Maine e di Morgan sarebbe stata la transizione dal 'sangue al suolo' a segnare la linea di ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] potere dell'imperatore; alla Chiesa universale (cattolica) era attribuito in esclusiva il governo delledelle maggiori democrazie occidentali contemporanee. A livello internazionale si sottoscrivono, da parte della gran maggioranza degli Statidella ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] da intellettuali e politici illuminati (da A. Canova a lord Castlereagh) consentirono la restituzione allo StatodellaChiesa e ad altre ‛nazionalità' di gran parte delle opere d'arte di cui s'era impossessato l'impero napoleonico. Parimenti a intese ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...