Complesso dei principi dogmatici e organizzativi dellaChiesa e della Comunione anglicana.
Chiesa anglicana
La Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury e York. Suo [...] né da quelle ortodosse ma approvata dal Sinodo generale dellaChiesa d’Inghilterra (1994). Per quanto riguarda le altre Chiese cristiane, nel 1996 è stato raggiunto l’accordo di Porvoo (dal nome della città finlandese dove già nel 1992 anglicani e ...
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Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] quasi universale maschile: a seguito di questa legge, sono stati ammessi al v. tutti i cittadini maschi di età superiore viene accettato dai superiori dellaChiesa e da esso riconosciuto; di v. solenne, se è riconosciuto dalla Chiesa, di v. ...
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Nella storia delle religioni, in generale, operazione rituale che mira a rendere partecipi, momentaneamente o permanentemente, della divinità. I due presupposti principali dell’idea del sacramento sono [...] e qualche cenno al sacerdozio. Ma secondo l’insegnamento ufficiale dellaChiesa cattolica i sacramenti sono stati tutti istituiti da Gesù Cristo secondo la loro «sostanza» che la Chiesa non ha alcun potere di modificare.
Sempre secondo le definizioni ...
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Religione
Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa e in particolare l’adunanza dei vescovi dellaChiesa cattolica.
Riunioni del genere dei c. ricorrono nella storia di religioni come la buddhista [...] della provincia, del vescovo, si venne quindi restringendo sempre più a questioni amministrative. La Chiesa cattolica riconosce solo alcuni dei c. ecumenici, rifiutando gli altri o per non essere stati convocati dal papa (è da notare però che fino ...
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segreteria Funzione, carica di segretario, in un ente pubblico o privato, in un’organizzazione politica e simili. Anche, ufficio costituito da uno o più segretari, ed eventualmente da altri impiegati, [...] arrivo e che registra le comunicazioni lasciate da chi chiama.
S. di Stato vaticana Organo della Santa Sede che presiede agli affari politico-religiosi dellaChiesa cattolica. Le sue origini vanno ricercate nella Camera secreta istituita da Martino ...
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liberazióne, teologìa della Corrente teologica sviluppata in America Latina dopo il Concilio vaticano II e dopo la Conferenza generale dell'episcopato latinoamericano (1968) come risposta alla situazione [...] e della gestione politica.
Principali esponenti della teologia della liberazione sono stati G. dell’aspetto politico della liberazione a scapito delle radici mistiche della realtà cristiana e una scarsa attenzione alla dottrina sociale dellaChiesa ...
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Ecclesiastico e uomo politico (Vého, Meurthe, 1750 - Parigi 1831). Sacerdote (dal 1775), imbevuto di gallicanismo giansenista, in corrispondenza tra gli altri con Scipione de' Ricci, fu deputato del clero [...] attivamente la riunione dei curati democratici col Terzo Stato. Favorevole alla costituzione civile del clero, fu le sue idee sulla costituzione dellaChiesa e difendere, con le tesi giansenistiche, il principio della libertà religiosa e civile. ...
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Scrittore e uomo politico albanese (Ibrik-Tepe, Adrianopoli, 1882 - Fort Lauderdale 1965). Sacerdote ortodosso, fondò la chiesa autocefala albanese e promosse l'uso dell'albanese come lingua liturgica. [...] , si pose a capo dell'insurrezione liberale contro Ahmed Zogu e costituì un nuovo governo (giugno-dic. 1924); ma la riscossa di Zogu lo costrinse a fuggire all'estero. Stabilitosi negli Stati Uniti, nel 1930, vi fondò la Chiesa ortodossa albanese d ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] . E soprattutto, è stato espressione di esigenze di ordine troppo spiccatamente intellettuale, per essere sentite profondamente da quella massa fidelium nella quale pure il Tyrrell asseriva consistere la vita vera dellaChiesa. Inoltre, il modernismo ...
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Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] fondamentalisti avviarono l’offensiva contro la modernizzazione nella Chiesa e nella società, sensibilizzando l’opinione pubblica spiega come il Gush Emunim sia stato il principale oppositore dello smantellamento delle colonie di Gaza, portato a ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...