SABINIANO
Antonio Sennis
Nato a Blera nella Tuscia, figlio di Bono, prima di accedere al soglio pontificio ebbe una carriera ecclesiastica tutta interna alle gerarchie del clero secolare. Divenuto diacono, [...] rivolgevano le elargizioni gratuite, fosse stata organizzata con lo scopo di procurare i fondi necessari ad acquistare altre derrate da distribuire ai poveri, per i quali venivano aperti i magazzini dellaChiesa. Se per molti aspetti il pontificato ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] Jacobi de Theramo. L’edizione veneziana del 1533 è stata ripubblicata nel 1985 a cura di A. Lettieri. Tuttavia Un vescovo fiorentino del primo Quattrocento millenarista, in Rivista di Storia dellaChiesa in Italia, II (1948), pp. 157-165; P.B. ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] aveva ottenuto un terzo beneficio, il rettorato dellachiesa di S. Donato a Citille, per rinuncia 90 s., 93. Il carteggio del F. con Caterina Sforza e con i fratelli Riario è stato pubblicato da P.D. Pasolini, C. Sforza, III, 1893, pp. 285, 304, 306, ...
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TEMPLARI
GGiovanni Battista Baglioni
Ordine religioso militare, fondato nel 1119 dal francese Ugo di Payns, cavaliere nativo della Champagne. Sorto dal desiderio di fornire protezione ai pellegrini [...] e prerogative che provocarono profondo stupore tra i dignitari dellaChiesa e che, a lungo andare, condussero l'Ordine alla ai cristiani di Gerusalemme, Betlemme e Nazareth, era stato lo statuto di Gerusalemme. La città diventava di nuovo capitale ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] sui danni e le confische subite dai sudditi dellaChiesa a opera dei funzionari veneziani non trovavano soddisfazione le opposizioni veneziane ritardassero l'introduzione dell'Indice anche negli altri Stati, sottoscrisse gli emendamenti veneziani. L ...
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URSINO, antipapa
Maria Cristina Pennacchio
Nato a Roma in data sconosciuta, U. è comunemente considerato un antipapa in quanto la sua elezione, avvenuta il 24 settembre del 366, fu in contrasto con [...] conseguenza estrema e cruenta di una divisione dellaChiesa romana verificatasi negli anni precedenti, quando l come l'usurpatore che, non tollerando che l'avversario gli sia stato preferito, persuade Paolo di Tivoli, vescovo "assai inesperto e poco ...
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FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] dell'umanesimo folignate fiorito intorno alla signoria dei Trinci. A questo riguardo si ha notizia di una preziosa mitra che il F., per arricchire la Chiesa, ordinò a un noto orafo, Luca di Matteolo, e a un ricamatore, maestro Giovanni; è stato ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] che B. IV si sia occupato anche del problema della Pasqua - il "ritum Paschae" nella cui celebrazione Angli e Celti discordavano dalla Chiesa di Roma -, sempre che la terza lettera di s. Colombiano sia stata indirizzata a lui, e non ad uno dei suoi ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] governo, come nel 1656, quando partecipò a una congregazione particolare riunita allo scopo di riorganizzare l'amministrazione finanziaria delloStatodellaChiesa. Nel 1657 egli fu però nominato legato a Ferrara e lasciò Roma.
La legazione ferrarese ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] stessa Chiesa trentina.
La nomina dell'H. sanava lo scisma apertosi nel 1444 alla morte del vescovo Alessandro di Masovia, quando all'eletto del capitolo, Theobald von Wolkenstein, era stato contrapposto il candidato eugeniano, Lorenzo, abate del ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...