BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] ammetteva il principio della guerra giusta per violazione di un diritto certo, di cui non si è potuto ottenere riparazione in modo pacifico. Quindi la guerra dell'Italia non sarebbe stata legittimata da spirito espansionistico, ma dalla necessità ...
Leggi Tutto
PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] nominò segretario della commissione per la redazione del codice didiritto canonico da lui presieduta. Le sue competenze giuridiche, Pacelli, nella sua veste prima di nunzio e poi di segretario diStato. Di particolare rilevanza sono risultati gli ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] quale era stata rivestita. "La consacrazione episcopale ci ha posto su un trono elevato": questa dichiarazione all'apertura del secondo concilio provinciale di Milano (1569) poneva nello stesso tempo diritti e doveri.
"Ah! città di Milano, nuova ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] , senza rinunziare a quella libertà di opinione cui aprono via di ragione o didiritto le libere istituzioni" (Scirocco, . 461-464). Altri blocchi di carte dei F. furono inoltre versati all'Archivio centr. dello Statodi Roma (Fondo Fabrizi, scatole ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] che non aveva alcun dirittodi stipularla). Inoltre l'ingrandimento del Regno di Sardegna con il territorio della Repubblica, allo scopo di creare ai confini sud-orientali della Francia uno stato sufficientemente potente per contrastarne eventuali ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] II il riconoscimento dei suoi diritti come antico cavaliere della Corona di ferro. Morì nella sua villa di Camerata (Fiesole) il 25 maggio 1871.
Fonti e Bibl.: Oltre alle fonti già citate nel testo, si veda Arch. diStatodi Firenze, Ministero della ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] Consiglio superiore, divenuto un organismo di trentacinque persone più i membri didiritto (il segretario del Partito nazionale le sopravvissute autonomie (la precedente gestione era statadi carattere nazionalistico ma non troppo qualificata in senso ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] della dottrina della separazione dei poteri, non potevano interferire nelle funzioni di competenza del monarca. Argomenti storici, moderne dottrine dello Stato e del diritto, esempi tratti dalle recenti esperienze legislative - come quelle attuate da ...
Leggi Tutto
CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] d'Europa. Fece parte, come membro didiritto, nel 1953, della terza sezione di politica sociale della consulta economico-sociale della D. C. e, nel 1955, della commissione per le proposte di modifica dello statuto del partito del 1946. Gli incarichi ...
Leggi Tutto
BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] che sarebbe stata progressivamente affiancata, con il trascorrere degli anni, dalla giurisprudenza dei magistrati affinati nella conoscenza della Costituzione dalla diffusione nelle università dei corsi e degli scritti didiritto costituzionale e ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...