Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] embrionaria precoce, rimanendo comunque la motivazione profonda di questi doveri appannaggio prevalente dell'etica.
'Nuovi diritti' e diritti fondamentali
Alcuni dei 'nuovi diritti' sono stati già accolti nelle carte costituzionali più recenti al ...
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PUBBLICITÀ (XXVIII, p. 481)
Salvatore PUGLIATTI
Siro LOMBARDINI
La pubblicità come mezzo di acquisizione di conoscenza nel diritto civile. - Nel linguaggio e nell'esperienza comune, la p. è l'attività [...] obiettiva è legale, in quanto prescinde dallo stato soggettivo reale dei singoli; la possibilità di conoscenza è, anche essa, legale, in quanto è (non solo) possibilità (di fatto, bensì anche) didiritto; inoltre non è unicamente basata sulla liceità ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] circa 3 mesi dall'inizio dei procedimenti. Hanno dirittodi procedere all'espropriazione le autorità locali e gli enti dire che la città era un'opera d'arte collettiva. Non è stato così nei grandi imperi autocratici e non è così oggi nel nostro mondo ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] autore. Un nuovo moderno indirizzo giuridico, del quale il Piola Caselli è stato assertore in Italia, considera che lo sfruttamento economico non esaurisce il contenuto del dirittodi autore. L'opera dell'ingegno va considerata, altresì, come un bene ...
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È una delle fonti didiritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] e per tanto possa applicarsi dal giudice in quanto sia stata provata, ovvero se essa, contenendo una norma didiritto, debba essere regolata dalle norme che disciplinano la conoscenza di questa da parte del giudice, il quale, perciò, deve conoscerla ...
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Delitti contro la pace e l'umanità. - I termini "delitti contro la pace" e "delitti contro l'umanità" si trovano usati ufficialmente per la prima volta nello statuto del tribunale militare internazionale [...] sia ai delitti contro la pace sia ai delitti contro l'umanità sarebbe di considerare le norme didiritto sostantivo e processuale contenute nello statuto del tribunale internazionale (e il tribunale medesimo) come costituenti un ordinamento a sé ...
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Tossicodipendenza
Maria Cristina Giannini
(App. V, v, p. 524)
I problemi relativi all'uso e al commercio delle sostanze stupefacenti sono stati oggetto di trattazione nelle voci della Enciclopedia Italiana [...] favorisce la liberazione di serotonina dalle terminazioni nervose, producendo nel soggetto uno statodi benessere. La conseguenza fondamentali e dei principi della Dichiarazione universale dei diritti umani. Tale politica è volta a coprire tutte ...
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Il concetto di confine
La Terra disabitata, priva di uomini e di storia, ci apparirebbe come una superficie indistinta. Certo, presenterebbe corsi di fiumi e crinali di montagne e rive di mari, ossia la [...] profitto.
La volontà degli Statidi ripristinare la coestensione di ambito politico-giuridico e ambito economico, sicché i c. dell'uno racchiudano anche lo spazio dell'altro, implica una teoria o un uso artificiali del diritto. Non più il nomos della ...
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In diversi Paesi occidentali, ma non ancora in Italia, il dibattito sulla liceità morale e le prospettive legali dell'e. e del suicidio medicalmente assistito si è orientato, grazie ai risultati scaturiti [...] Paesi in una misura ben superiore a quella documentata, e si suggeriva di interpretare la Raccomandazione 1418 (1999) - in cui si chiede agli Statidi proteggere il diritto all'autodeterminazione dei malati inguaribili e dei morenti - nella direzione ...
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IMPRESA (XVIII, p. 936)
Virgilio Andrioli
1. Sebbene sia normalmente considerata il fulcro del libro del codice civile 1942 dedicato al lavoro, invano se ne cerca la definizione normativa, dato che il [...] di soggetti e di oggetti didiritto vincolati al conseguimento di un fine, e, dal punto di vista dinamico, un complesso di in particolare, dei privilegi; di qui la responsabilità che l'imprenditore assumeva, verso lo stato, in ordine all'indirizzo ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...