BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] forse per seguire le lezioni di Gasp. Barzizza. Trasferitosi a Siena per seguire gli studi didiritto alla scuola del famoso dovuto narrare anche le vicende degli anni tristi di cui era stato spettatore forse smarrito per la crudeltà che li aveva ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] didiritto e l'altro di greco, e conseguì infine il dottorato negli ultimi mesi del 1465. Nel 1469 sposava, a Ferrara, la nobile Beatrice, figlia di figlia Ginevra, e solo nel 1503 sarebbe stato in grado di pagare un vecchio debito con Guidobaldo d' ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] affrontando questioni didiritto. La definitiva estromissione del padre consentirà poi alla C. di formulare più contribuisca alla felicità, un repertorio di siffatte cognizioni, una relazione esatta e seguita del loro stato e de' loro progressi, un ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] metafora della condizione umana ed appare omologa allo statodi crisi, e di precarietà di valori, della borghesia italiana in quegli anni di regime. Rispetto alle forme e ai modi di una narrativa di crisi, la più significativa nel Novecento europeo ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] probabilmente origini lontane: stimolata dalla lunga consuetudine con gli statuti, i privilegi e il diritto patrio del Regno, nonché dalla mancanza di una sintesi generale capace di collocare gli eventi e i provvedimenti legislativi in un quadro ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] ad insegnare diritto romano e ars humanitatis nell'università di Praga.
Le lezioni praghesi del B. ebbero lo stesso successo di quelle viennesi; lo stipendio era sufficiente. Sebbene il B. colmasse di lodi i suoi protettori e gli "Stati" boemi, anche ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] : fra l'altro, era sviluppato il motivo tipicamente burkiano che allo statodi natura gli uomini non hanno né diritti né doveri, i quali nascono, gli uni egli altri, con lo stato sociale. Sospeso due volte dalle autorità, L'Equatore fu costretto a ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] II 1776; vol. III 1778). Trattò anche questioni didiritto canonico e diede alle stampe tre dissertazioni su questa a S. de' Ricci, nell'Arch. diStato), a Roma (carteggi con A. Gioannetti, arcivescovo di Bologna, poi cardinale; con i giansenisti ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] ma non entusiasmandolo l'insegnamento di tale disciplina, nel 1741 ottenne di ricoprire la cattedra didiritto canonico nello stesso collegio. l'uscita dei quarto. Vari lavori inediti sono stati pubblicati più recentemente da G. Albertottì: si ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] che venne diseredata.
Nominato da Ferrante d'Avalos visitatore dei suoi Stati, il C. fu a Napoli, Vasto e Benevento. Nel didiritto civile, penale e canonico, in un disegno complessivo che manca però di organicità.
Nel 1545 il C. firmò la lettera di ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...