Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] un corpo normativo coerente e organizzato in forma sistematica. Questo processo di 'razionalizzazione' del diritto ha avuto come termine di riferimento soprattutto lo Stato moderno, che attraverso la lotta vittoriosa contro il particolarismo feudale ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] che non abbia coinvolto il cinema e che dal cinema non sia stato condizionato. Allo stesso modo non c'è aspetto della storia e quale salute, ricchezza, eleganza coincidono per una sorta didiritto naturale; sono 'belli universali', in base a canoni ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] sostituire e 'rendere presente' qualcuno come soggetto didiritto. In collegamento con questo discorso si sviluppa natura abbia questa scelta e su che basi avvenga è stato argomento ampiamente discusso negli studi elettorali. Qui se ne richiameranno ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] n. 73-74.
Regini, M., Sindacalismo, in Dizionario di politica (a cura di N. Bobbio e N. Matteucci), Torino 1976, s. v.
Regini, M., Stato e sindacati nel sistema economico, in ‟Giornale didiritto del lavoro e di relazioni industriali", 1979, I, n. 1 ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] didiritto o nei compendi di medicina, anche nella letteratura propriamente zoologica. Inoltre, i testi di medicina da caccia, le ferite erano suturate dopo essere state riempite di grasso di bue.
Rispetto all'ampio spazio che la letteratura ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] Come conseguenza si è andata profilando un'alleanza tra movimenti per i diritti indigeni ed ambientalisti, non solo in Asia ed Oceania (v. come il fuoco sotto la cenere, ma sono statidi norma rafforzati da tali contatti internazionali. Infatti, l ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] » al «suddito» in Tommaseo; le concezioni costituzionali di Rosmini e la sua attenzione al diritto e alla libertà della persona in opposizione allo Stato etico16.
Cominciarono a stabilirsi, così, le basi di una presenza nuova dei cattolici nella vita ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] come sinonimo di valore bensì come mero indicatore di uno statodi fatto: occupare le posizioni sovraordinate di una struttura - di fatto o didiritto, meritatamente o immeritatamente - hanno di più, contano di più, ottengono di più, possono di più. ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] restaurazione bizantina in linea didiritto le città continuarono ad essere amministrate dalle curiae, anche se di fatto entrate in crisi. Con l'avvento dei Longobardi lo statodi guerra più o meno permanente portò di fatto al prevalere delle ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] il dirittodi non accettare i termini della lotta così come sono posti, di discuterli, di sottoporli alla critica della ragione". Siffatto atteggiamento, che segnava il passaggio dall'intellettuale impegnato all'intellettuale indipendente, era stato ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...