Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] qualificazioni, per esprimere la prima dimensione, e parlando di 'statodi consenso' per la seconda.
Anticipando temi e a meno di mettere in evidenza la doppia faccia, didiritto e di fatto, della sua rilevanza. La rilevanza didiritto del consenso ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] consenso, e che realizza la sintesi diStatodidiritto (che garantisce l’uguaglianza giuridica fra i soggetti), diStato costituzionale (che salvaguarda i diritti individuali e collettivi) e diStato sociale (che attua una redistribuzione della ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] . 87-88.
28 B. Zadra, I movimenti ecclesiali e i loro statuti, Roma 1997, specialmente le pp. 75-81; J. Beyer, Movimento ecclesiale (motus ecclesialis), in Nuovo dizionario didiritto canonico, a cura di C. Corral Salvador, V. De Paolis, G. Ghirlanda ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] del denaro non modifica nell’uomo d’affari lo statodi depressione, perché questa ha le sue radici nella destrutturazione depressivo non è più: «Ho il dirittodi compiere questa azione?», ma «Sono in grado di compiere questa azione?».
Quel che è ...
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Restauro e conservazione. La legislazione e la tutela
Raffaele Tamiozzo
Jukka Jokilehto
Rossella Colombi
Cristina Menegazzi
La legislazione e la tutela in italia
di Raffaele Tamiozzo
Il concetto [...] diretta da parte dello Stato sia nelle normali forme contrattuali didiritto privato (acquisto diretto dal proprietario), sia con l'utilizzo delle procedure di occupazione d'urgenza, motivate da ragioni di ricerca archeologica ai sensi dell ...
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Tempo libero
Maria Carmen Belloni
Definizione e terminologia
Un primo problema che pone lo studio del tempo libero è quello della sua definizione. Sotto il profilo concettuale e terminologico si riscontrano [...] metà degli anni trenta negli Stati Uniti e dal secondo dopoguerra in Europa - la formazione di un modello di organizzazione della vita quotidiana in cui viene riconosciuto al tempo libero uno spazio rilevante e didiritto.La legittimazione e la ...
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Francesco Galgano
Mario Carta
Diritto societario
Business as usual
Riforme didiritto delle società a confronto
di Francesco Galgano
10 gennaio
Il Consiglio dei ministri vara due decreti legislativi [...] e giapponesi poteva essere superato solo grazie all'istituzione di una società didiritto europeo, è alla base della proposta di Regolamento presentata già nel 1970 relativa allo statuto della 'Società anonima europea'.
La Società Europea
L'ultima ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] ai Curdi, o almeno a parte di essi), altre pretendono di avere un proprio Stato. Il principio generale è: perché devo essere una minoranza nel tuo Stato se tu puoi esserlo nel mio? A sostegno del diritto a uno Stato proprio si impiegano, come vedremo ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] obbligazioni. I. Prolegomeni: funzione economico-sociale dei rapporti di obbligazione, Milano 1953.
Biondi, B., Istituzioni didiritto romano, Milano 1965².
Bosanquet, B., The philosophical theory of the State, New York 1899.
Burdese, A., La nozione ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] ma fallirono in quel conflitto, anch’esso politico, che vide prevalere forze e poteri disinteressati ai destini dello Statodidiritto. Lo stesso Sturzo aveva già annotato nel 1921 che l’intera prospettiva proporzionalistica era avversata quando non ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...