Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] del 1420, sarebbe stato sostituito dal rappresentante della filiale di Roma del Banco dei Medici. Una delle prime preoccupazioni fu quella di sancire un accordo con la regina Giovanna di Napoli, alla quale M. promise di riconoscerne i diritti; il 24 ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] dai mezzi di comunicazione di massa. L'unico modo realistico di reagire a questo statodi fatto consiste a distanza dei dati. È probabile che nuovi concetti didiritto civile e amministrativo debbano essere elaborati per definire questi reati ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] lungi dal ritenere che tale carattere potesse essere desunto dalla nozione distatodi natura. Da tale nozione era possibile dedurre unicamente la natura e l'ambito dei diritti umani. A causa della loro parzialità, gli esseri umani possono certamente ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] per la ritenuta dell'un per cento, 30 dic. 1799,in Arch. diStatodi Torino, Raccolta Balbo, vol. 14). Più ambiziosamente aspirava a definire quella sfera pubblica del diritto, non identificabile col potere dispotico, ch'è base della filangieriana ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] al 1702, forse fino al 1705) l'incarico di lettore didiritto canonico nella Sapienza.
Quanto alle componenti principali della sua le rendite da esso ricavabili. Data la situazione dello Stato senese, nel quale la maggior parte della ricchezza si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] della divinità, ne eseguiva gli ordini attraverso il privilegio di trarre gli auspici e chi, escluso da ogni diritto religioso e civile, combatteva per conquistare lo stesso stato giuridico, in una lotta continua che contribuì in maniera decisiva ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] indigne. L'operetta non fu pubblicata e solo due secoli dopo è stata ritrovata e data alle stampe (nel 1979) da S.L. Kaplan. ambasciatori, Roma-Reggio Calabria 1984.
Sul G. studioso didiritto internazionale e l'opera De' doveri de' principi neutrali ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] degli usi e delle consuetudini locali o del diritto sardo di tipo municipale - come gli statuti sassaresi -, o di emanazione signorile - come gli statutidi Castelgenovese -, ma anche del diritto catalano-aragonese - come gli Usatici barcellonesi e ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] , accettò inoltre la cattedra di professore aggiunto didiritto civile, presso l'Ateneo di Dôle, in Borgogna. Il diStatodi Vercelli, M. A. di G. gran cancelliere di Carlo V, catalogo a cura di L. Avonto - M. Cassetti, Roma 1984; F. Cantù, M. A. di ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] II il riconoscimento dei suoi diritti come antico cavaliere della Corona di ferro. Morì nella sua villa di Camerata (Fiesole) il 25 maggio 1871.
Fonti e Bibl.: Oltre alle fonti già citate nel testo, si veda Arch. diStatodi Firenze, Ministero della ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...