LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] giorno seguente l'imperatore lo nominò senatore e, l'8 apr. 1552, gli concesse il dirittodi zecca. Nacque così il cosiddetto "Stato Landi" e il L., grazie alla qualifica "di Princeps Vallis Tari et Ceni", fu il primo in Italia a fregiarsi del titolo ...
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Ferruccio Pastore
Emergenza Lampedusa
Il domino delle rivolte nordafricane ha innescato reazioni a catena, imponenti e tuttora in pieno svolgimento, anche sul terreno migratorio.
A nord del Mediterraneo, [...] che flussi anomali suscitino inquietudine. Di un sistema di solidarietà, che permetta di ridistribuire i rifugiati dai paesi periferici di arrivo nel resto dell’Unione (la richiesta iniziale dell’Italia e di altri Stati ‘di frontiera’) non si parla ...
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Antonio Ferrara
Status di rifugiato: 60 anni di storia
Sono ormai passati 60 anni da quel 28 luglio 1951 in cui nella città elvetica di Ginevra fu firmata la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti [...] del territorio del paese cui chiedono asilo.
Le convenzioni di Ginevra
Nella città svizzera sono state firmate diverse convenzioni didiritto internazionale umanitario. A revisione di precedenti accordi, nel 1949 furono stipulate le quattro ...
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Verona
Città del Veneto, capoluogo di provincia. Abitata in origine da reti o euganei, V. fu colonia didiritto latino nell’89 ed ebbe la cittadinanza nel 49 a.C.; Gallieno vi dedusse una colonia militare [...] spettava a Carlo Alberto; che il corpo austriaco di occupazione a Napoli sarebbe stato ridotto; inoltre, fu respinta la proposta di una lega doganale degli Stati italiani sotto il controllo austriaco. In merito alla Grecia, austriaci, inglesi ...
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Nizza
Città della Francia merid., sul Mediterraneo; capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime. Fondata dai coloni focei di Marsiglia come baluardo contro i liguri, per timore di questi si sottopose [...] dell’Unione Europea; premessa di una Costituzione dell’UE, la Carta riafferma l’adesione degli Stati membri ai principi della libertà, della democrazia, del rispetto dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali nonché dello statodidiritto. ...
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diplomazia
Insieme dei procedimenti attraverso i quali uno Stato mantiene le normali relazioni con altri soggetti didiritto internazionale (Stati esteri e altri enti con personalità internazionale). [...] tra potenze, divise anche dalla confessione religiosa, si orienta verso la costituzione di un sistema diStati in Europa, regolato dalla nascente dottrina del diritto internazionale (jus gentium) espressa da A. Gentili e U. Grozio. I rapporti ...
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Mommsen, Theodor
Giurista, filologo, storico ed epigrafista (Garding, Holstein, 1817-Charlottenburg 1903). Dedicatosi allo studio dell’antichità italica e romana, venne (1844) in Italia a ricercare e [...] 1850 perdette la cattedra didiritto civile all’univ. di Lipsia. Nel 1852, prof. didiritto romano a Zurigo, raccolse raccolte nei due volumi delle Römische Forschungen (1864-79). Sono stati pubblicati 8 voll. di Gesammelte Schriften (1905-13) e uno ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] al processo, in G. non si distingue tra diritto civile e penale, ma tra reati di azione privata e di azione pubblica, che possono essere introdotti da qualsiasi cittadino nell’interesse dello Stato.
L’economia greca verso la fine del 2° millennio ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] , che consentiva l’esproprio dei beni dei profughi palestinesi gettarono le basi per l’edificazione di uno Stato a netta maggioranza ebraica. Il diritto dei profughi arabi al ritorno, riconosciuto dall’ONU (1948), restò quasi del tutto inapplicato ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] oltre 100 anni. Nel 1282 fu sottoscritta una Magna Charta didiritti, con cui il sovrano s’impegnava a governare il paese opporsi con spregiudicatezza alla dilagante ricerca dello specifico femminile è stata la scrittrice E. Gress. Polemico anche H.J. ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...