Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] e Stato e sull'autonomia politica del credente nei confronti della gerarchia ecclesiastica. Tra le varie forme di modernismo veniva così annoverato, e condannato, il modernismo politico, il tentativo cioè di dare una base dottrinale al diritto dei ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] , secondo i quali il proprietario rivierasco ha tutti i diritti sull'acqua purché non causi alcun danno agli utenti a che si deve padroneggiare studiando lo sforzo del timone, lo statodi equilibrio della nave e la sua stabilità, l'alberatura e l ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] . Pedro era convintoche se il vento fosse stato favorevole si sarebbero trovate terre andando in linea diritta all'Ovest, e, secondo la deposizione di un testimone al processo, incoraggiava i marinai di Palos, parlando loro sulle piazze pubbliche e ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] di monopolio delle locande e osterie. Infine, nel maggio 1487, dopo la seconda rivolta dei baroni, F. dichiarò: "In questo regno tutti gli abitanti devono essere uguali fra loro ed ognuno deve godere liberamente i diritti garantiti dallo Stato ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] col cattolicesimo. Abbiamo, sì, l’obbligo morale di aderire alla verità riconosciuta tale, ma lo Stato, pur essendo obbligato a difendere la libertà religiosa del singolo individuo, non ha il dirittodi imporre la verità in cui crede, non ne ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] dirittidi C. sulla Sicilia. Era anche difficile far valere i dirittidi C. sul ducato di Svevia e quando Manfredi, spargendo la voce della morte di C., il 10 ag. 1258, si fece incoronare re di Sicilia, dei dirittididi truppe, egli sarebbe stato ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] , poi, un documento sinora ignoto (Arch. diStatodi Verona, Esposti, perg. 1104) mostra il giovane G. De Vergottini, Vicariato imperiale e signoria (1941), in Scritti di storia del diritto ital., a cura di G. Rossi, Milano 1977, II, pp. 617, 620 ss., ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] così diverso da quello in cui era stato formato favorirono il sorgere di sospetti e di intrighi per privarlo dei diritti alla successione. Anche se il congresso di Vienna ne ratificò i diritti, quei sospetti non scomparvero mai. Secondo il Costa ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] diritto dinastico nelle monarchie dei successori di Alessandro Magno (1903); G. Cardinali, Il regno di Pergamo (1906). Alcune dissertazioni, come quella di morì il 2 apr. 1918 (al B. era stato concesso di tornare a Roma ad assisterla e, per sua stessa ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] marzo dello stesso anno.
L'iniziativa di pubblicare quel quotidiano era stata presa dai comunisti di concerto con la già menzionata Lega italiana dei diritti dell'uomo (pare che fosse stato proprio il presidente di questa, L. Campolonghi, a imporre l ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...