La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] partecipazione dei cattolici alla vita politica2.
Nel 1925, il governo dittatoriale diBenito Mussolini, che fin dalla vigilia dell’ascesa al potere aveva ripudiato la laicità dello Stato liberale e si era mostrato prodigo di omaggi e concessioni alla ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] al principio che in seguito verrà definito di ‘sussidiarietà’, per nulla applicato dai regimi dittatoriali come il fascismo:
«È necessario che l’autorità dello Stato rimetta ad associazioni minori ed inferiori il disbrigo degli affari e delle cure di ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] più. A partire dal 1893, comunque, dopo che nel 1892 era stato steso a St. Louis il preambolo alla piattaforma del partito, aveva straccioni' e da esperienze iperpresidenzialistiche e dittatoriali come l'oligarchismo latifondistico di Porfirio Diaz ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] pratica commesso alcun genocidio interno. Il maggior numero di genocidi è stato perpetrato da governi totalitari, mentre quelli parzialmente o integralmente autoritari e dittatoriali sono responsabili di genocidi di minore entità.
A prescindere dal ...
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Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] a loro e cosa ci divide.
Comodità moderne
La lampadina è stata inventata nel 1879 da un americano che si chiamava Thomas Alva Edison 'estrema debolezza dei regimi politici, democratici o dittatoriali che siano, e dalla cronica debolezza economica. ...
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Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] alla testa dell'URSS, da lui governata con metodi dittatoriali, non era russo, ma proveniva da una piccola popolazione aveva incontrato dentro lo stesso movimento comunista e che erano state a lungo soffocate ritrovarono vigore. I paesi che avevano ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] 29, all'indomani dell'attribuzione al Guerrazzi dei poteri dittatoriali, rinunciava al suo mandato (Assemblee del Risorgimento, Toscana fine di maggio. Fu inoltre membro della Consulta di Stato e candidato per il collegio di Livorno alle elezioni per ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] rivisto e aggiornato, restò in vigore per circa 400 anni ed è stato abolito soltanto nel 1966.
La guerra civile inglese (1640-60) mondo. Quale che sia la prassi effettiva nei vari regimi dittatoriali, i loro governi sono a un certo punto costretti a ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] di Leone XIII si inserisce nel solco del diritto naturale e nega l'agnosticismo dello Stato liberale e le invadenze dei regimi dittatoriali, riaffermando il valore della persona; pubblicò, quindi, un saggio intorno all'opera scientifica di Toniolo ...
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DE FORNARI, Cristoforo
Maristella Cavanna Ciappina
Attivo nella seconda metà del sec. XVI, era figlio di Bartolomeo, console a Bruges nel 1516.
La famiglia De Fornari era di antica nobiltà in Genova [...] dei "nuovi", demagogo con presunte aspirazioni dittatoriali. Il D. viene rimosso dall'incarico vita politico-economica della Repubblica e muore nel 1576.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Arch. segr. 2715/8 n. 5;Ibid.; O. Foglietta 1.111 ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...