Il concetto di d. può avere più interpretazioni: quella negativa di violazione di norme (sociali e giuridiche) e quella neutrale di scostamento positivo/negativo da un criterio di normalità. Dal comportamento [...] tribunali che costituiscono precedenti con potere vincolante. I rapporti tra cittadini sono regolati dal diritto civile, quelli tra Stato e cittadino dal diritto amministrativo se riguardano la regolazione di comportamenti con valore pubblico o dal ...
Leggi Tutto
Il problema è stato studiato in questo ultimo decennio specialmente dal punto di vista fisiologico e chimico-biologico. La maggior parte delle ricerche è stata eseguita su uova di Echinodermi. Le già ricordate [...] di sterilità umana. Accanto a questo fattore, però, è stata segnalata nello sperma la presenza di un altro fattore, ad tal modo defraudati possono proporre giudizio per elusione dei propri diritti (V. M. Palmieri).
Da parte della Chiesa cattolica ...
Leggi Tutto
. L'espressione, che nell'uso corrente risale, in Italia, al dopoguerra 1914-18, ha contenuto assai incerto e si presta a molti significati, ma negli ultimi tempi va essenzialmente polarizzandosi verso [...] fine era stabilita l'espulsione dall'agro pubblico, senza diritto ad indennità, di tutti i possessori illegittimi; le in Romania.
È indubbio che alcune riforme (Cecoslovacchia) sono state condotte con serietà di intenti e con adeguati mezzi, sicché ...
Leggi Tutto
(XI, p. 543; App. I, p. 480; II, I, p. 704; IV, I, p. 537)
Le norme emanate negli ultimi anni, che contengono qualche riferimento alla C. dei c. sono numerose e, dal punto di vista legislativo, non sempre [...] adempimenti che non siano strettamente essenziali a garanzia dei diritti dei cittadini e per la tutela degli interessi della e a debito.
Un'altra importante novità in materia di controllo è stata introdotta con la l. 23 agosto 1988 n. 400 che, dopo ...
Leggi Tutto
OCEANIA
Adalberto Vallega
(XXV, p. 139; App. I, p. 903; II, II, p. 434; III, II, p. 294)
Va premesso che l'estensione dell'O. viene intesa in vario modo, a seconda degli autori. In senso ampio come [...] dell'arcipelago. Questo evento, che non ha riscontro storico, è stato provocato − o, almeno, reso possibile − dall'orientamento maturato nella terza Conferenza delle Nazioni Unite sul Diritto del mare, iniziata nel 1974 e conclusa nel 1983 (v. anche ...
Leggi Tutto
. Il termine beneficium si trova usato nell'alto Medioevo per indicare il rapporto che si stabiliva quando un proprietario cedeva il suo fondo a un altro - per lo più la Chiesa - ricevendolo poi nuovamente [...] di laici, tali aspirazioni non ebbero attuazione, e l'istituto del beneficio continuò a vivere nel nostro diritto positivo.
Lo Stato riconobbe dunque di regola come persone giuridiche i benefici ecclesiastici: ma avocò con la legge sarda 9 aprile ...
Leggi Tutto
. Sotto la denominazione di c. t. va ricompreso l'insieme dei rimedi che l'ordinamento positivo prevede al fine di assicurare la rispondenza dell'imposizione (e dei singoli atti in cui essa si comprende) [...] sede è stata emessa decisione contraria al contribuente, quest'ultimo conserva i normali rimedi giurisdizionali, avanti il giudice civile o in sede di giurisdizione amministrativa (art. 76), a seconda che si tratti di diritti soggettivi o interessi ...
Leggi Tutto
Storia del diritto. - Donatio era nel diritto romano l'atto col quale una persona diminuiva volontariamente il proprio patrimonio e aumentava il patrimonio di un'altra. Requisiti del negozio erano, pertanto, [...] "l'istituto è pieno di contrasti e di sottintesi" per il fatto che, mentre nel diritto pr0vinciale aveva una determinata funzione, trasportato nel diritto romano, è stato mescolato con altri istituti e usi.
Quanto all'origine, a parte alcuni che ne ...
Leggi Tutto
Il deposito è un contratto mediante il quale una persona (depositario) riceve da un'altra persona (deponente) una cosa mobile con obbligo di custodirla e restituirla a suo tempo. È disciplinato dal codice [...] cosa depositata gli avesse cagionato (art. 1862). A garanzia di questo diritto, la legge accorda al depositario il diritto di ritenzione, cioè il diritto di ritener la cosa fino a che non sia stato pagato (art. 1863). Se però si tratta di spese non ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 560)
La c. è una forma criminale assimilabile alla mafia nei metodi e negli interessi, ma che nel passato ha avuto origini, caratteristiche, costumi diversi e del tutto autonomi. Fino a qualche [...] l'allargamento del ceto politico-amministrativo e degli aventi diritto al voto (1882-1889) accresce le occasioni di contatto legale e con il sistema politico-amministrativo la cui mancanza era stato il suo punto debole.
Bibl.: A. Labriola, Il mistero ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...