L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] e riformata del XIX sec. si andasse ormai assicurando il diritto di definire che cosa fosse la salute e che cosa la -1868), raccolse il suggerimento e usò l'etere ‒ che gli era stato consigliato dal chimico Charles T. Jackson (1805-1880) e che egli ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'eugenica alla genetica umana
Daniel J. Kevles
Dall'eugenica alla genetica umana
L'eugenica è una disciplina generalmente associata [...] il feto fosse risultato affetto da una malattia, i futuri genitori potevano scegliere l'aborto, diritto sancito in Gran Bretagna per legge nel 1967, e negli Stati Uniti nel 1973 con il verdetto emesso dalla Corte suprema nel processo Roe contro Wade ...
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Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] esercita sorveglianza di polizia e doganale.
Un'ulteriore zona di giurisdizione era stata introdotta nel 1958 dalla prima Conferenza delle Nazioni Unite sul Diritto del mare: la piattaforma continentale, intesa come il prolungamento sottomarino della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] destinati a entrare nei medicinali. Grazie a esso sarebbe stato possibile por fine agli impieghi di piante sbagliate, agli renderla più istruttiva:
Insomma possono essere richiesti a buon diritto per le dissezioni solo i cadaveri di persone di umili ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] femminili, quali la tessitura e la nascita. Il sovrano dello Stato, l'Inca, discendeva direttamente dal Sole; la sua consorte e del Sole' e in quanto tale era una divinità per diritto di nascita. L'Inca si presentava come il principale mediatore ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] casi di conflitto, il comitato etico dell’ospedale o una entità terza. Il riconoscimento giuridico del diritto a rifiutare il sostegno vitale negli Stati Uniti risale alla metà degli anni Settanta. Nel 1975 Karen Ann Quinlan venne a trovarsi in uno ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] , Scrittori polit. italiani..., Roma 1949, pp. 86-88; R. De Mattei, Il problema della "Ragion di Stato" nel Seicento, in Riv. int. di filos. del diritto, XXXV(1958), p. 686; XXXVII (1960), pp. 557-558; Id., Il pensiero polit. di Scipione Ammirato ...
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Morte cerebrale e coma
Carlo Alberto Defanti
Gli stati di sonno, coma e morte sono accomunati dal fatto che in tutti e tre è assente la coscienza. In una prospettiva strettamente clinica, può essere [...] , negli anni Novanta del Novecento, l'approvazione (limitatamente allo Stato del New Jersey) di una legge che riconosce, a coloro che non accettano la nuova definizione, il diritto all'obiezione di coscienza. Analoghe resistenze si manifestarono in ...
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Consenso informato
Christian Hick
Gilberto Corbellini
di Christian Hick
La dottrina del consenso informato rappresenta uno dei mutamenti più importanti introdotti nell'ambito dell'etica biomedica dalla [...] . Il primo esempio è dato dalla pratica psichiatrica, nella quale a partire dagli anni Ottanta c'è stata una tendenza ad allargare il diritto al consenso del trattamento, abbandonando l'idea che una persona con diagnosi di infermità mentale fosse ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Farmaceutica
Mehrnaz Katouzian-Safadi
Nouha Stéphan
Farmaceutica
Nel Kitāb al-ṣaydana fī 'l-ṭibb (Libro della farmacia in medicina), la cui introduzione è considerata [...] presentavano come inaciditi, lo šarrāb doveva gettarli e non aveva il diritto di farli cuocere nuovamente, con le sole eccezioni di quelli quale fosse la potenza della malattia, la sua gravità, lo stato del malato e anche se si fosse in presenza di ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...