MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] M. scrisse trattati di medicina, di interpretazione religiosa e di diritto talmudico, tra cui la Mishné Torah: terminata verso il di proteggersi: è per queste ragioni che l'uomo è stato dotato del pensiero, in modo che egli possa cooperare con gli ...
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Prostituzione
Adolfo Petiziol
Con il termine prostituzione si definisce l'attività abituale e professionale di chi offre prestazioni sessuali a scopo di lucro. Si tratta di un fenomeno antico, ma che [...] e dal tabu dell'incesto. La mancata risoluzione dello stato conflittuale può portare a una dissociazione libidica: da un , Edizioni Nazionali, 1961.
R. Sapio, Prostituzione. Dal diritto ai diritti, Milano, Leoncavallo, 1999.
R. Tatafiore, Uomini di ...
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DONATELLI, Renato
Emilio Respighi
Nacque a Morino (prov. dell'Aquila) il 16 luglio 1927 da Angelo, perito industriale e costruttore edile, e da Maria Sebastiani. Con la famiglia, di origine ternana, [...] furono conferite cinque medaglie d'oro; al suo nome sono stati intestati strade, scuole e reparti ospedalieri in varie città ), 2, pp. 11-14; B. Austoni-L. Gallone, In memoria di R. D., Milano 1970; S. Scarpino, Diritto al cuore. R. D., Milano 1973. ...
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LAZZARETTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a San Quirico d'Orcia, nel Senese, da Arcangelo, il 7 maggio 1812. Superati presso i padri scolopi gli studi liceali, il 10 nov. 1831 si iscrisse alla facoltà [...] a una sicura conoscenza dei vari e complessi problemi del diritto.
Su tali basi il L. orientò decisamente i suoi epoca, contenente il testo dei codici di Francia e dei diversi Stati d'Italia oltre a molte sentenze di tribunali minori, di corti ...
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BAGELLARDO (Bajalardi), Paolo, da Fiume
Enrico Carone
Nacque probabilmente a Padova, agli inizi del sec. XV, da una famiglia nobile che ivi risiedeva da molti anni.
Non è accertata l'origine dell'appellativo [...] con una bolla papale, la facoltà di aprire uno Studio di diritto canonico e civile, di medicina e arti.
Il 13 giugno 1480 pediatria che ci sia stata tramandata interamente; fino alla sua apparizione, inoltre, non erano stati stampati trattati di una ...
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Obiezione di coscienza
Margherita Zizi
Il rifiuto di andare contro i propri principi
L’obiezione di coscienza è il rifiutodi adempiere un obbligo imposto dalla legge contrario ai propri profondi convincimenti [...] il personale sanitario contrari all’aborto è stato riconosciuto dallo Stato italiano dopo l’approvazione della legge sulla legalizzazione dell’interruzione volontaria della gravidanza del 1978. Il diritto all’obiezione di coscienza è riconosciuto in ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...