MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] , l'idea della religione tutrice dell'ordine e del diritto e, con la Chiesa scossa dalla deportazione e dalla destinazione comoda, con una natura selvaggia e dove lungo era stato il periodo di assenza del vescovo; si trattava inoltre di ...
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ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] per ciò che riguarda, per es., l'uso dei diritto canonico e del diritto civile indissolubilmente connessi, è, invece, in rapporto ai formano il tit. 32 del V libro. Oltre ad essere stati stampati separatamente (Lipsia 3 edizioni nel 1495 o intorno a ...
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GIOVENARDI, Giovan Paolo
Maria Pia Donato
Nacque da Giovenardo e da Lucia Arcangeli, affittuari della mensa vescovile di Rimini, il 3 giugno 1708, nel fondo di Casale, appartenente alla pieve di San [...] hanno le chiese plebane, e le preminenze e i diritti che competono agli arcipreti o pievani (Cesena 1775); cc. 144-148, Notizie più rimarchevoli della vita e dei vari uffici e stati per i quali passò il dott. d. G. G., già arciprete dell'antichissima ...
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DURAZZO, Carlo Emanuele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1622 da Giovanni (al battesimo, Giacomo Maria) e da Battina Balbi di Gerolamo.
Questo ramo dei Durazzo fu funestato da una serie [...] presentasse da solo (la legazione collegiale di ubbidienza aveva comunque diritto alla sala regia). Ma Innocenzo X era stato irremovibile, anche perché temeva che, concesso a Genova il diritto, si sarebbe creato il precedente nei riguardi di, Venezia ...
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BONSI, Tommaso
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1522 da Roberto e da Elisabetta Soderini. Senatore di Firenze, venne in Francia nel 1550 con Lorenzo Strozzi, vescovo di Béziers, che l'assunse come [...] Joyeuse, capo del partito della Lega. Il B. intervenne agli Stati realisti riuniti dal Montmorency a Béziers nel settembre-ottobre del 1589 Saint-Nazaire di Béziers, elemosiniere del re, dottore in diritto canonico, per il quale il B. aveva una grande ...
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BAZIANO (Basianus, Bassianus, Baxianus, Bazanus, Bazianus, Bosianus)
Filippo Liotta
Scarse e non provate sono le notizie che riguardano questo canonista vissuto nel sec. XII: esse si attingono indirettamente [...] che in ogni caso è il più ampio di tutti quelli che erano stati fatti sino ad allora (p. 155 e 222).
Questo convincimento può essere alla circostanza che il primo non si occupò mai di diritto canonico e di Sacre Scritture - le stesse sigle sicuramente ...
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BONDONI (de Bondonis), Uguccione
Giuseppe Sergi
Non sappiamo nulla della sua nascita. La prima notizia datata risale a un documento del 24 nov. 1278, in cui il B. compare come priore di S. Andrea di [...] il quale, dopo aver visitato alcune dipendenze del monastero nel 1237, aveva dichiarato di esservi stato ricevuto "ratione fraternitatis" e non per diritto episcopale, aggiungendo che da ciò non poteva nascere alcun pregiudizio per l'immunità di S ...
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BONIFACIO
Pietro Roselli
Nato intorno al 1223, fu canonico della cattedrale di Parenzo fino alla sua elezione a vescovo di quella città, avvenuta tra la fine dell'anno 1282 e l'inizio del 1283.
Vari [...] Venezia: il 29 nov. 1283 denunciava apertamente le persecuzioni cui erano stati sottoposti la sua persona e il suo clero.
Intanto era scoppiata la mancata riscossione delle rendite, il cui diritto veniva ora contestato dal Comune. In questo periodo ...
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FONTANA, Alessio
Raimondo Turtas
Nacque a Sassari, nel primo decennio del sec. XVI. Di famiglia agiata, poté ricevere una certa istruzione letteraria in una città che avrebbe conosciuto la prima scuola [...] , nei primi decenni del secolo seguente, università di diritto pontificio e regio; il ruolo del F., come costituisce la sede centrale dell'ateneo sassarese.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Cagliari, Antico Archivio regio, H 6, ff. 66r-67v, 94v ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] giureconsulti. Nel 1564 passò alla cattedra straordinaria di diritto civile che tenne fino al 1566, quando l'elevazione 22 ott. Filippo II non si decise a riconoscere ufficialmente lo stato giuridico del nunzio e la sua preminenza su tutti i baroni ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...