Giurista e politologo (n. Katowice 1900 - m. in Svizzera 1954). Avvocato, esercitò la professione nel settore del diritto del lavoro. Socialdemocratico, costretto all'esilio, dal 1933 al 1936 studiò sotto [...] e Adorno. Durante la guerra lavorò per l'Office of strategic services e poi (1942-46) per il Dipartimento di stato. In questo periodo pubblicò la sua analisi, divenuta famosa, del nazismo: Behemoth; the structure and practice of national socialism ...
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Nel linguaggio politico, accordo fra Stati, e anche, più concretamente, gli Stati che sono uniti fra loro da un accordo. Per antonomasia si è chiamato Intesa l’accordo che dal 1907-08 unì le potenze alleate [...] -Francia-Russia, contro la Triplice Alleanza (➔ Triplice Intesa).
In diritto canonico, ai sensi dell’art. 8 della Costituzione italiana, le i. sono accordi tra una confessione religiosa e lo Stato su questioni concernenti sia l’una sia l’altra parte ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] il popolo con la n., attuò il principio della sovranità popolare come fondamento del moderno Stato costituzionale, insieme con l'affermazione dei diritti dell'uomo e del cittadino. Questo nazionalismo è il nucleo essenziale e permanente delle varie ...
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SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] alla vita politico-economica, attraverso le forme del controllo democratico. Ciò che importa non è la proprietà di diritto dello stato, ma è l'effettiva disposizione della società sull'uso dei mezzi di produzione, e cioè il controllo della produzione ...
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PARLAMENTO
Piero Calandra
Carlo Ghisalberti
(XXVI, p. 368; App. III, II, p. 366; IV, II, p. 737; v. anche camera, App. II, II, p. 488; senato, App. II, II, p. 806)
Il Parlamento in una democrazia repubblicana. [...] composizione (in quanto partecipano al Senato 5 senatori a vita nominati dal capo dello Stato e gli ex capi di Stato come senatori a vita e di diritto, mentre nella Camera tutti i componenti sono elettivi). Un'altra differenziazione, che origina dal ...
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POLITICA INTERNAZIONALE
Marco Carnovale
La p.i., come disciplina di studio, ha per oggetto il complesso delle relazioni e le risultanti dell'interazione tra stati o gruppi di stati. Così intesa, va [...] di fatto lo statu quo dell'espansione sovietica già avvenuta negli anni Quaranta in Europa orientale, dove lo stato di diritto era umiliato e subordinato all'ideologia totalitaria. Alla luce di quello che avrebbe potuto essere il costo di ...
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Politica, scienza della
Angelo Panebianco
(v. politologia, App. V, iv, p. 166)
Genesi e definizioni
È impossibile stabilire la 'data di nascita' della s. della politica. Il nome - politiké epistéme [...] democrazia rappresentasse, fondamentalmente, una riallocazione di potere - e di poteri - all'interno dello Stato. Ridistribuendo diritti e doveri attraverso l'istituto della cittadinanza, trasformando gli antichi sistemi istituzionali e piegandoli al ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] di 'politica', nasce nei salons la 'società' (a partire dai gens de lettres, dagli idéologues) separata dallo Stato, si afferma il diritto del 'cittadino'. È nel contrasto con Napoleone che si definisce il termine ideologia (da lui connotato in modo ...
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RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] è quello che può enuclearsi dal discorso d'insediamento a presidente degli Stati Uniti d'America di A. Lincoln (4 marzo 1861) nel dello stato che riconosce al popolo − distinguendolo espressamente dal diritto costituzionale −il diritto di compiere ...
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SENATO (XXXI, p. 362)
Renato CERCIELLO
Diritto pubblico italiano (p. 368). - La riforma che la legge 19 gennaio 1939, n. 129, introdusse nell'istituto parlamentare con la soppressiom della Camera dei [...] sono a vita. Furono respinte altre proposte per ammettere un maggior numero di senatori di diritto o di nomina del capo dello stato, includendovi le persone che rivestano o abbiano rivestito alte cariche pubbliche estranee alla lotta elettorale ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...