I movimenti migratori possono assumere una connotazione individuale o collettiva; volontaria o forzata; interna o internazionale. Si configura una dimensione collettiva laddove sono intere popolazioni [...] la n. 143 del 1975 ; ovvero attraverso l’istituzione della figura dello special rapporteur per i diritti umani dei migranti che, attraverso le visite nei diversi Stati e l’elaborazione dei rapporti annuali svolge un’attività di importante e costante ...
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suicidio Il fatto, l’atto di togliersi deliberatamente la vita.
Diritto
I giuristi romani accolsero la massima degli stoici che dichiarava lecito il s., ma lo punivano se risultava di pregiudizio ai [...] del 20° sec. è notevolmente aumentato il numero dei s. fra gli anziani, sia per un incremento della frequenza degli stati depressivi in questa fascia d’età, sia per il verificarsi di condizioni economiche e socio-culturali sfavorevoli. Non raro, tra ...
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L’espressione può riferirsi sia alla responsabilità dell’amministrazione pubblica verso altri soggetti, sia alla responsabilità dei funzionari e dipendenti pubblici nei confronti dei terzi e nei confronti [...] secondo le leggi penali, civili e amministrative, degli atti compiuti in violazione di diritti. In tali casi la responsabilità civile si estende allo Stato e agli enti pubblici». L’interpretazione della norma costituzionale è controversa in dottrina ...
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Le associazione sindacali sono associazioni di lavoratori o di datori di lavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi.
Le origini. - L’associazione organizzata dei lavoratori [...] sostegno per le proprie azioni. Ordinate sulla base di uno statuto, in genere per mestieri, le leghe si affermarono nelle obbligatorio, con poteri pubblici, facoltà contrattuali, senza diritto di sciopero né di rappresentanza operaia, con dirigenti ...
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In senso giuridico-sociale, soggetto del contratto di lavoro che si obbliga mediante retribuzione a prestare le proprie energie di lavoro, fisiche o intellettuali, alle dipendenze dell’imprenditore (l. [...] comune, il Trattato prevede una serie di diritti dettati esclusivamente per i l., in particolar modo quelli di: rispondere a offerte di lavoro effettive, spostarsi liberamente sul territorio degli Stati membri, prendere dimora all’interno di uno ...
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La giustizia amministrativa – che nell’esperienza giuridica si caratterizza tradizionalmente rispetto ad altre espressioni note di giustizia, rilevanti per il rapporto con il diritto, come la giustizia [...] che richiedevano, per esperire il ricorso al Consiglio di Stato, la definitività del provvedimento amministrativo (poi abolita dall La stessa Carta costituzionale ha elevato la distinzione tra diritto soggettivo, la cui tutela è rimessa al giudice ...
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Aspettativa, formulata in condizioni di incertezza, di un comportamento favorevole messo in atto da individui, gruppi, istituzioni sociali o sistemi.
Diritto
F. parlamentare
Il rapporto fiduciario tra [...] (Stoccolma). Le informazioni che i firmatari si impegnano a fornire comprendono il tipo dell’attività militare da condurre, gli Stati che vi partecipano, il numero delle forze coinvolte, le date di inizio e fine delle operazioni. L’uso dei cosiddetti ...
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Capacità di farsi giustizia da sé. Tale comportamento è generalmente vietato dalla legge, non avendo il privato cittadino altra via per tutelare i propri diritti se non quella di adire l’autorità giudiziaria. [...] della stessa amministrazione, sia tramite istanza del contribuente indirizzata all’ufficio che ha emanato l’atto. Lo Statuto dei diritti del contribuente (l. 212/2000) ha poi previsto che anche il Garante del contribuente possa, su segnalazione ...
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Per diritti costituzionali si intendono generalmente tutti quei diritti che vengono riconosciuti, proclamati, e/o garantiti in documenti costituzionali. La nozione di diritti costituzionali è una nozione [...] dal XIX secolo, in corrispondenza del tramonto, sul piano filosofico, delle posizioni giusnaturalistiche, il rapporto tra Stato e diritti costituzionali si è invertito: questi ultimi hanno perso l’originaria valenza antagonistica nei confronti dello ...
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Ordine emanato da un’autorità; norma, provvedimento di carattere legislativo o amministrativo.
DirittoDiritto pubblico
Nello Stato assoluto, riassumendosi nel sovrano ogni potere dello Stato, il potere [...] e revocabile dal giudice che l’ha resa, ma non se è stata pronunciata sull’accordo delle parti, se è ex lege non impugnabile o reclamabile risultino essere sussistenti i fatti costitutivi e lesivi del diritto.
Storia
O. reali (o del re) Gli ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...