EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] alle capacità unisca il diritto. Ma non avendo ... fornito alcun mezzo per distinguere la capacità ... né il diritto, ne deriva che di commercio sedente a Genova con diramazioni figliali agli Stati Uniti ed a Londra", dotata di bastimenti propri e ...
Leggi Tutto
GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] era un'azienda di primaria importanza che a buon diritto rientrava nel novero degli stabilimenti mobilitati per la fornitura Proprio per tali ragioni, nell'ottobre del 1928, "visto il nuovo stato di fatto che si è creato tra la società ed il sig. ...
Leggi Tutto
LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] 1904 frequentò giurisprudenza nella libera Università di Urbino (era stato trasferito presso la locale scuola normale di questa città): L. aveva coltivato l'interesse per la storia del diritto fin dagli anni padovani e, mentre frequentava la facoltà ...
Leggi Tutto
BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] B. si fece garante di Paolo per 2.000 scudi che gli erano stati sequestrati, e questi scrisse ad Aldo: "Si che havendo messo a B. invitandolo a Roma (settembre 1567) e cedendogli il diritto di stampa del Breviario per Venezia e l'esportazione.
Ottimo ...
Leggi Tutto
DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] fu trasferito alla cattedra di scienza delle finanze e diritto finanziario dell'università di Messina. Nel dicembre 1942 (Messina 1932) il D. prende posizione contro la teoria dello "Stato fattore di produzione" di De Viti de Marco ed Einaudi come ...
Leggi Tutto
LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] in cui in nome dell'Associazione si proclamava il diritto-dovere che l'Italia aveva di tutelare le attività , a cura di E. Reato, Vicenza 1972, pp. 323-338; Id., Stato moderno e società civile nella dottrina del L., in Economia e storia, XXIII ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] Pieve di Cento e Torre di Canuli con ogni diritto di governo e giurisdizione sui loro abitanti.
Ma la sentenza fu eseguita nella piazza di Bologna.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Comune-Governo, Provvigioni in capreto, voll. 3, c. 132; 4 ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] meridionale (Isveimer), ente speciale di diritto pubblico con dotazioni finanziarie assegnate dal 1804, 1836), ma già prima del rientro in patria gli era stata offerta la presidenza della Svimez (Associazione per lo sviluppo dell'industria nel ...
Leggi Tutto
DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] appalto la Zecca cittadina, avendo ottenuto il Comune il diritto di battere moneta dall'imperatore Corrado il Salico due mese inutilmente ed essendo chiaro che l'aiuto del re sarebbe stato modesto, si preparò un piano di battaglia, su consiglio di ...
Leggi Tutto
LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] ottenuto la semplice "concessione d'arma", cioè il diritto di usare uno stemma, nella persona del nonno Palazzo Levaldigi-Torino, Torino 1982; P. Merlin et al., Il Piemonte sabaudo. Stato e territori in età moderna, Torino 1994, pp. 254-259, 263, 410 ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...