FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] incarichi e balie e fu di frequente "invitato" alle riunioni dei Consigli, quando, per le vacazioni previste dagli statuti, non poteva intervenirvi di diritto.
Il 28 ott. 1373 il F. fu eletto fra i quindici cittadini "super nova moneta cudenda" e il ...
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CROTTI, Lancellotto
Franca Petrucci
Figlio di Lucolo, svolse attività diplomatica e amministrativa al servizio del duca di Milano dalla fine del primo quarto del XV secolo.
Nel 1425, mentre perdurava [...] Monferrato stesso. Nel maggio il C., che il 28 febbraio era stato designato come uno dei procuratori per trattare un'eventuale pace con Venezia e potessero usufruire - e rapidamente - del diritto vigente, che le punizioni loro comminate fossero giuste ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] del proprio titolo di studio alla laurea in diritto canonico e civile rilasciata dalla Sapienza romana. Le Carte Galeotti, 5 buste conservate nell'Arch. Capitolino di Roma, sono state brevemente illustrate da L. Pirotta, L'archivio di F. G., in ...
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LATUADA (Lattuada), Felice
Vittorio Criscuolo
Le poche notizie sui primi anni e sulla formazione si ricavano in gran parte da un memoriale autobiografico redatto a Milano il 6 ag. 1802 (pubblicato in [...] Chiesa, le pretensioni sempre rinascenti degli ecclesiastici e della curia romana contro i diritti della Sovranità, e della civile libertà del Popolo" (Arch. di Stato di Milano, Vicepresidenza Melzi, cart. 6). Nello stesso 1802 compose il citato ...
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FOSCARINI, Nicolò
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 16 marzo 1671 da Nicolò, del ramo a S. Stae, e da Ruzzina Ruzzini, del procuratore Marco.
Possiamo attribuire al F. una giovinezza poco serena, [...] fiumi e monti, la "linea Foscarini" tagliava diritto per il fondovalle e la campagna, consentendo luglio e 29 dic. 1718, 18 luglio 1720. Sul periodo a Vicenza, Arch. di Stato di Venezia, Capi del Consiglio dei dieci. Lettere di rettori, b. 237, nn. ...
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BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese Giovanni Battista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...] fondò l'Unione cattolica per gli studi sociali in Italia il cui statuto fu approvato a Lucca nel maggio 1890. Il B., con la che "una azione benefica in favore del popolo, fondata sul diritto di natura e sui precetti del vangelo e che perciò i ...
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CACCO
Paolo Bertolini
Secondo figlio maschio di Gisulfo II, duca longobardo del Friuli, e di una nobildonna, Romilda, C. dovette nascere nell'ultimo decennio del sec. VI: aveva infatti sicuramente già [...] essa avvenne senza intervento del re, e solo per diritto ereditario. Quando si furono rafforzati al potere, C di Agilulfo.
Da Romilda Gisulfo II aveva avuto quattro figlie (ma ci è stato tramandato il nome di solo due di esse, Appa e Gaila) e quattro ...
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BARBERINI, Taddeo
Alberto Merola
Nacque a Roma da Carlo, duca di Monterotondo, generale della Chiesa e fratello di Urbano VIII, e da Costanza Magalotti, il 16 nov. 1603. Fu l'unico dei suoi fratelli [...] cercasse poi di ottenere alcuna soddisfazione per i violati diritti di un ambasciatore.
Sempre in quegli anni (1634- perduto. Il frutto, cioè tutto quello che se ne cava da cotesti stati, tutto è dalla Camera subastato, che vol dire che si venda per ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] sussistere") e di una monarchia costituzionale che fosse rispettosa dei diritti fondamentali dell'uomo e del cittadino. Convinto però che il popolo italiano fosse ancora in uno stato di arretratezza e impreparato a recepire le nuove forme di governo ...
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GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] , Modena,vicende e protagonisti, a cura di G. Bertuzzi, III, Bologna 1978, p. 281; G. Santini, Lo Stato estense tra riforme e rivoluzione. Lezioni di storia del diritto italiano, Milano 1987, pp. 7 s., 52, 72-75, 89-91, 100, 112-116, 125, 132 s., 160 ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...