JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] dei Savoia, di cui egli fu il regista assoluto adoperando l'architettura in chiave simbolica con il supporto re (1733-34) e fu compiuta la grande fabbrica delle segreterie di Stato (1733). Tra le altre opere si segnalano l'altare maggiore della chiesa ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] più riprese tra il 1416 e il 1422; dall'altro, è stata ipotizzata una realizzazione dell'opera solo a partire dal 1416, o fece seguito alcuna realizzazione da parte sua. A causa di tale assoluta inadempienza, il 18 ag. 1425 J. fu costretto a ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] oblio dalla corsiva menzione che ne fece Fogolari nel 1916, il ciclo guardesco è sempre stato giudicato dalla critica, quasi senza eccezioni, un capolavoro assoluto della pittura settecentesca veneziana ed europea, ma tutt'altro che unanimi sono ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] Canova - dal 1802 ispettore generale delle Belle Arti per Roma e lo Stato pontificio, con sovrintendenza ai musei Vaticani e Capitolini e all'Accademia di S affetti, ponderata eleganza del disegno, assoluto magistero nella resa delle superfici. ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] aveva conosciuto personalmente il G. (del quale era stato allievo dilettante) e che la stesura del testo avvenne dopo il 1701), in merito al quale Tassi sottolinea l'assoluto adeguamento del G. al linguaggio di Bombelli ("sì perfettamente apprese ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] rivalutazione moderna della posizione del F., protagonista assoluto di un'intera stagione della pittura a Bologna 1782, p. 97), per cui l'intera cappella di S. Bernardino sarebbe stata affrescata dal F. nel 1456 (quando in realtà era già morto) o nel ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] quale è noto e gli assicurò una posizione di assoluto privilegio, tanto che il 13 maggio 1421 il Comune la vostra cittadinanza": Milanesi, 1854, II, pp. 236 ss.). Nonostante questo stato di cose ancora il 19 ag. 1450 (ibidem, p. 240), forse sulle ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] senso che gli si dà abitualmente, ma nel suo carattere di assoluto e di eterno che è in ogni cosa creata; questo mi ampia retrospettiva. Nel 1984 con introduzione di G. Appella è stato pubblicato dalle Edizioni della Cometa il Diario 1926-1965 del M ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] affida unicamente alla capacità sottile di "presa" dell'assoluto geometrico.
Per la città di Livorno, dove con , 4, 16; alla Marucelliana, Carte C. D., filza 42; Arch. di Stato di Firenze, Scrittoio, filze 1873, 1874, 2193, 2340.
La chiesa di S. ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] positivo espresso nei suoi confronti dal protagonista assoluto delle vicende artistiche romane, Michelangelo Buonarroti. Prima sua famiglia.
Nel 1546 il Gonzaga venne nominato governatore dello Stato di Milano; e il G. seguì il suo protettore. Nell ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...