DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] il D. "Reverendissimo Padre". Di un passaggio del D. allo stato ecclesiastico tra il 1740 e il 1746 non si ha altra conferma, all'udienza di congedo del 13 giugno, il D. mantenne assoluto silenzio sulle trattative di pace che si svolgevano a Lisbona; ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] del viceré Giuseppe Maria Montiglio.
Sebbene dotato di senso dello Stato, certamente non era estraneo alle cordate che operavano negli tuttavia sulla questione feudale che Musio divenne protagonista assoluto. Su impulso del ministro per gli affari di ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] e ampliata, assunse intorno al 1250 una posizione di assoluto predominio presso la corte pontificia, e tale posizione compagnia B. sono da aggiungere anche i seguenti: Arch. di Stato di Siena, Particolari 5(famiglia B.); Pergamene Tolomei, 1351 ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Wilhelmus) d'Accorso
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna nel 1246, secondogenito del celebre giurista Accorso e della sua seconda moglie Aichina (Aiclina). Come i fratelli maggiori [...] Accorso aveva dato alla sua famiglia una posizione sociale di assoluto prestigio e grandi ricchezze. Tra le proprietà di G. lo invitò a tenere la cattedra che sino a quel momento era stata di Dino Rossoni. Sarti afferma che G. accettò e vi si ...
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I «controlimiti» nella giurisprudenza costituzionale
Giovanna Pistorio
Risale a più di quarant’anni fa la costruzione della teoria dei controlimiti. Elaborata come extrema ratio per salvaguardare principi [...] ’art. 325 TFUE nella parte in cui prevede il dovere degli Stati di garantire «una protezione efficace» contro «la frode e le altre del giudice europeo7 in un terreno di assoluto e incontestabile predominio nazionale8. Preoccupanti le ripercussioni ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] risolvere il dubbio su ciò che esige l'interesse pubblico assoluto rispetto a una data situazione.
Anche nella definizione del organo del PCI, infatti, lo J. nel 1942 sarebbe stato in contatto con i gruppi antifascisti dell'Università di Pisa ...
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Fermo per identificazione
Guido Sola
La Corte europea dei diritti dell’uomo affronta il tema del fermo per identificazione, censurando la violazione dell’art. 3 CEDU – nella misura in cui le modalità [...] . 3 CEDU, se, per un verso, ha carattere assoluto, per l’altro verso, rappresenta il principale valore fondamentale violazione», le «conseguenze fisiche e mentali prodotte», l’«età» e lo «stato di salute» della persona6.
2.1 L’art. 5 CEDU
Proteso a ...
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PALMA, Luigi
Fulco Lanchester
PALMA, Luigi (Prospero). – Nacque a Corigliano Calabro, nei pressi di Cosenza, il 19 luglio 1837, da Pietro Paolo e da Maria Teresa Papadopoli, in una famiglia di media [...] di Mancini e poi collega nell’Università romana.
Nel 1869 Palma aveva pubblicato un’opera di spessore assoluto, Del potere negli stati liberi (Milano), in cui esaminava in maniera ampia e approfondita un tema tipicamente costituzionalistico, ponendo ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] ai figli un patrimonio più che considerevole e una posizione di assoluto prestigio nella città. Ma né l'uno né l'altra i ritornare ai suoi legittimi eredi.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Comune-Governo, Bolle, brevi e diplomi originali, ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] un organo capace di temperare il potere assoluto del sovrano e di rappresentare la , 183; S. Mandarini, Elogio del Cav. Niccola Parisio, già ministro segretario di Stato di Grazia e Giustizia, Napoli 1850; A. Vesi, L’educatore ed il narratore storico ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...